REDAZIONE FIRENZE

Si finse invalido per la pensione. Chiesta nuova perizia psichiatrica

La Corte d'appello di Firenze ha disposto una nuova perizia psichiatrica per Roberto Guglielmi, accusato di truffa per aver fingendosi invalido per ottenere indennità.

Una nuova perizia psichiatrica è stata disposta dalla Corte d’appello di Firenze per Roberto Guglielmi, il 61enne fiorentino accusato di essersi finto invalido per percepire la pensione di invalidità ed altre indennità per circa 140mila euro. Il prossimo 30 aprile, i giudici, accogliendo la richiesta del difensore, l’avvocato Marianna Poletto, assegneranno l’incarico allo psichiatra Renato Ariatti di Bologna. In primo grado, sulla base di una perizia che escludeva il vizio di mente, l’imputato era stato condannato con rito abbreviato a 7 anni e 8 mesi per truffa aggravata ai danni dello Stato, falsità ideologica e sostituzione di persona. L’uomo si sarebbe finto invalido muovendosi su una sedia a rotelle. A far partire l’inchiesta furono la denuncia di una ex colf e un esposto dell’Asl. Gli investigatori arrestarono Guglielmi nell’aprile 2019, all’aeroporto fiorentino di Peretola al rientro da una vacanza in Togo.