
Dopo 45 anni la scuola deve lasciare la sede di via Santa Caterina: da luglio scatterà il trasloco. Disagi per trovare una sistemazione. I docenti: "Per il momento trasferiamo tutto in un magazzino".
Dopo 45 anni la ‘storica’ Accademia musicale di Santa Caterina, la prima scuola di musica attiva sul territorio sestese, dovrà lasciare la propria sede in via Santa Caterina a due passi dalla Chiesa dell’Immacolata e, il prossimo 30 giugno, sarà l’ultimo giorno di attività. Almeno in quegli spazi. La necessità del trasloco deriva dall’esigenza della proprietà di tornare in possesso dell’immobile con la richiesta, dunque, alla scuola di lasciare liberi gli spazi in tempi brevi. Esigenza legittima, certamente, ma che pone notevoli problemi per la prosecuzione dell’attività, a breve, dell’Accademia: "Al momento – spiegano alcuni insegnanti – quello che possiamo fare è trasferire tutto il materiale presente nella scuola, strumenti e altre attrezzature, in un magazzino in attesa di trovare, speriamo, un nuovo spazio. Il materiale sarà spostato il 30 giugno".
Intanto, anche se la notizia dello ‘sfratto’ è arrivata solo da alcune settimane è già partita, con appelli anche via social, la ricerca di una nuova sede, finora infruttuosa: "Purtroppo – proseguono i docenti – con i mezzi a disposizione e con l’attuale numero di allievi non possiamo permetterci i prezzi alti degli affitti che ci sono stati proposti. Anche perché dobbiamo tenere conto del fatto che, oltre alle spese di locazione, dovremmo sostenere anche quelle per l’insonorizzazione dei locali perché non vogliamo creare disagi a eventuali vicini. Quindi nella ricerca dobbiamo tenere conto anche di questo fatto".
L’ideale, per proseguire l’attività dell’Accademia, che ha insegnato a suonare a tanti sestesi e non solo, sarebbe trovare la disponibilità, a un prezzo accessibile, di un fondo in cui poter ricavare due o tre stanze per poter effettuare diversi turni. Sede che, però, dovrebbe essere mantenuta a Sesto perché gli allievi della scuola sono quasi tutti del territorio sestese e avrebbero difficoltà a spostarsi, anche se di poco, in Comuni limitrofi. Chi potesse venire incontro a queste richieste può contattare la Scuola per tutta la prossima settimana.