ROSSELLA CONTE
Cronaca

Cena con 300 persone contro la rsa in Santo Spirito

Un pollo al curry contro la Rsa di lusso. E poi dhal piccante, lenticchie, patate arrosto, riso cucinato a casa...

Un momento della cena. contro la rsa di lusso in Santo Spirito

Un momento della cena. contro la rsa di lusso in Santo Spirito

Un pollo al curry contro la Rsa di lusso. E poi dhal piccante, lenticchie, patate arrosto, riso cucinato a casa e condiviso tra amici, studenti, professori e cittadini. In 300 si sono ritrovati martedì sera in piazza Santo Spirito per una cena popolare organizzata dagli studenti del collettivo Machiavelli-Capponi K1. Una serata nata dopo l’assemblea di maggio per ribadire un messaggio chiaro: la ex caserma Ferrucci non deve diventare una rsa per anziani di lusso, ma uno spazio al servizio della scuola e del quartiere.

"Le nostre scuole hanno bisogno di palestra, auditorium, biblioteca, mensa", spiega Francesco El Asmar, uno studente. "Spesso non hanno gli spazi necessari: alcune fanno educazione fisica in palestre lontane, altre sono costrette a fare le assemblee a turni o a spostarsi in altri istituti. Noi siamo 1.400 e non abbiamo un luogo abbastanza grande per riunirci". Per questo, la proposta è di trasformare la Ferrucci in un centro educativo a servizio della comunità scolastica e della città. Una visione condivisa anche dalla cittadinanza, che ha partecipato in massa alla cena autogestita: residenti, famiglie, professori e compagni di altre scuole. "La serata di ieri ha dimostrato che non siamo soli. È stato un gesto semplice, ma potente: ci siamo seduti a tavola insieme per ricordare che la scuola è un bene comune".

Sul futuro della caserma, intanto, c’è anche la proposta degli agostiniani della Basilica di Santo Spirito, insieme all’Università di Villanova: un centro educativo con aule, biblioteche, laboratori e spazi di quartiere.