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Microcariche esplosive e crolla la grande torre serbatoio nell’ex caserma Lupi di Toscana

L’intervento rientra nella prima fase delle opere di demolizione riguardanti l’area dove sorgerà lo studentato. Già iniziate le demolizioni degli edifici che un tempo ospitavano camerate e locali tecnici

Microcariche esplosive e crolla la grande torre serbatoio nell’ex caserma Lupi di Toscana

Firenze, 19 luglio 2025 – Demolito il serbatoio pensile all’interno dell’ex caserma Gonzaga. Alle 12.20 del 19 luglio la torre è venuta giù riducendosi in macerie. Una manciata di minuti e le microcariche esplosive, impiegate per la distruzione controllata del gigante alto ben 35 metri, hanno fatto il loro dovere. Ora i tecnici saranno impegnati nelle fasi di bonifica, del completamento a terra della demolizione e dello smaltimento del materiale. 

Questo intervento rientra nella prima fase delle opere di demolizione riguardanti l’area dove sorgerà lo studentato, uno dei tasselli fondamentali di quella che è la trasformazione pubblica più importante in programma nei prossimi anni in città. Nelle scorse settimane infatti sono già iniziate le demolizioni degli edifici che un tempo ospitavano camerate e locali tecnici e oggi è stata la volta della torre idrica, per una volumetria complessiva di 21.000 metri cubi. Tutti i manufatti e corpi di fabbrica oggetto di demolizione sono stati preventivamente bonificati da manufatti in cemento amianto. Iniziati anche alcuni interventi propedeutici alla demolizione complessiva nell’area ex poligono di tiro dove sorgerà il nuovo parco pubblico. Ovvero disallestimento dei manufatti interni e bonifiche relative ai residui dei proiettili effettuati a cura di una ditta specializzata.

Sul posto questa mattina erano presenti la sindaca Sara Funaro, l’assessora all’Urbanistica Caterina Biti, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni oltre ai tecnici del Comune e delle ditte impegnate nelle operazioni.

“Questa mattina è stato compiuto un importante passo avanti per il futuro dell’ex caserma Lupi di Toscana con la demolizione del serbatoio pensile, simbolo che da decenni segnava lo skyline del quartiere e che oggi lascia spazio a una nuova vita – commenta la sindaca Funaro –. Un intervento complesso e molto atteso, che segna concretamente l’avvio della trasformazione di una nuova parte di città in cui daremo tante risposte abitative con il social housing e lo studentato e dove vogliamo realizzare alloggi popolari ed edilizia sociale, ma dove ci saranno anche spazi verdi e nuovi servizi. Una rigenerazione urbana che punta sulla qualità dell’abitare, sull’inclusione e sulla vivibilità del quartiere. Grazie a tutti coloro che sono impegnati in questo importante progetto per la città”.

“Con l’abbattimento del serbatoio di oggi si dà un segnale davvero visibile del lavoro ormai iniziato da settimane di abbattimento delle strutture della ex caserma – ribadisce l’assessora Biti –. Quella struttura infatti è stata per decenni è un vero e proprio riferimento nel quartiere e la sua demolizione segna visibilmente l’inizio della nascita di un nuovo pezzo di città. Ringrazio i tecnici di tutte le direzioni dell’Amministrazione per il grande lavoro che ha consentito iniziare davvero l’operazione Lupi di Toscana e che ci consentirà, finalmente dopo anni, di vedere nel prossimo futuro il parco, le residenze, lo studentato, lo spazio dedicato al commercio, le nuove strade che ridaranno vita a quell’angolo del rione di Soffiano che da tanto attende. Ringrazio quindi gli uffici e le imprese impegnate in queste operazioni preliminari ma fondamentali per l’avvio degli interventi previsti dal piano”.