Scuola, la rivoluzione delle mense: "Più prodotti bio e filiera corta"

L’assessora all’istruzione Poli: "Obiettivo sostenere i modelli produttivi migliori sotto il profilo ambientale"

Scuola, la rivoluzione delle mense: "Più prodotti bio e filiera corta"

Da lunedì riaprono le mense scolastiche per elementari e medie

Più bio e filiera corta. Da lunedì riaprono le mense scolastiche per elementari e medie con un nuovo disciplinare che l’amministrazione ha predisposto per la refezione sul territorio del Comune di Scandicci. "È grande l’attenzione dell’amministrazione alla cura e alla qualità di questo servizio – ha detto l’assessora all’istruzione, Fiorenza Poli – che garantisce diete equilibrate e in molti casi personalizzate a tutti i bambini". Il nuovo disciplinare fissa l’obbligo del 50% di biologico (era il 40%) e sempre più filiera corta. CirFood, la ditta che si occupa delle mense di Scandicci ha un centro unico di cottura che si trova accanto alla scuola Campana in via Allende. Ogni giorno, i 3 chef, con 15 addetti preparano in media 3mila pasti che vengono forniti alle 10 scuole dell’infanzia e alle 8 primarie attraverso sette trasportatori con mezzi appropriati.

Arrivano i pasti anche ai 4 asili nido comunali e ai due centri integrati comunali 1-6 dove è a disposizione un cuoco che prepara espressamente i pasti per tutti i bambini nella fascia di età 0-3 anni in apposite cucine. Nelle mense scolastiche, il 100% delle uova è biologico, così come il latte e lo yogurt, la carne omogeneizzata per gli asili nido, i succhi o i nettari di frutta che in ogni caso non avranno zuccheri aggiunti. Bio anche il 50% di frutta, ortaggi, legumi, cereali e carne bovina, il 40% dell’olio extravergine d’oliva, il 33% di pelati, polpa e passata di pomodoro, il 30% di salumi e formaggi.

"Tra gli obiettivi del disciplinare – ha detto ancora Poli – c’è il sostegno ai modelli produttivi agricoli e di allevamento migliori sotto il profilo ambientale (e con essi alle economie locali), la salvaguardia della biodiversità delle specie ittiche, la promozione di una dieta a minor consumo di proteine animali". I menù stagionali sono predisposti da una dietista del Comune sulla base delle grammature differenziate secondo le fasce di età e successivamente sono validati dall’Usl Toscana Centro. Quello attuale è consultabile, su https://www.menuchiaro.it/comunescandicci/it/#/HomeMenu.

Fabrizio Morviducci