Cinque giorni di chiusura per i continui schiamazzi notturni lamentati dai residenti di via dei Confini, ed anche per alcune cattive frequentazioni notate dai carabinieri. Il provvedimento restrittivo è stato notificato ai titolare della discoteca River Club, ex Sporting Club, dai militari della Compagnia di Signa, ai sensi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. Prevede la sospensione per cinque giorni dell’attività di pubblico spettacolo con intrattenimento danzante. La cessazione dell’attività scatta a decorrere dal giorno successivo alla notifica (ieri).
Il provvedimento è stato adottato sulla base degli elementi raccolti dai carabinieri di Signa, e valutati dal questore di Firenze, che dopo aver riconosciuto la validità degli elementi prospettati, l’ha sottoscritto. La misura, infatti, scaturisce dopo una prolungata attività di controllo, effettuata negli ultimi mesi, dai militari della Compagnia di Signa, a seguito delle segnalazioni per diversi episodi di turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica.
La proposta di sospensione dell’attività prende spunto anche dagli esposti presentati dai residenti della zona, i quali lamentavano principalmente una situazione di pericolosità e di degrado causata dall’attività della discoteca, soprattutto in relazione al disturbo provocato dagli avventori fino alle prime ore del mattino.
Tra l’altro, proprio negli ultimi mesi il River Club era stato anche oggetto di vari interventi di polizia, a seguito di fatti pregiudizievoli dell’ordine e della sicurezza pubblica e proprio per le segnalazioni di disturbo provocate dai frequentatori del locale ai quali, anche di giovanissima età e minorenni, venivano somministrate bevande alcoliche. E’ stato, inoltre, accertato che il locale è frequentato da persone con svariati precedenti di polizia.