
Partito il cantiere per la nuova casa dei ’cuori blu’ in piazza Bandinelli. Il sindaco Lazzerini: "Sarà ultimata entro fine anno, spero già in autunno".
di Manuela Plastina
La recinzione arancione, i cartelli di pericolo e le prime ruspe tra gli ulivi fanno gioire gli imprunetini dal cuore blu: è ufficialmente partito il cantiere per realizzare la sede delle Sante Marie in piazza Bandinelli. Una ruspa che sa di speranza anche per le sedi degli altri rioni, finora sempre itineranti.
Entro il 2027, sottolinea il sindaco Riccardo Lazzerini, verranno realizzate quelle definitive per almeno 3 su 4. Si parte dalla Sante Marie: è in fase di realizzazione (con fondi da oneri urbanizzazione di via San Luca) la piattaforma con i relativi servizi su cui poi sorgerà la sede vera e propria, i cui finanziamenti rientrano nel pacchetto da 1,95 milioni di euro ex Pnrr che permetteranno di sistemare anche Pallò e Sant’Antonio.
Si tratta di fondi ottenuti dalla precedente amministrazione Calamandrei e che il Comune rischiava di perdere per scadenza dei termini. Nel 2023, ricorda Lazzerini, gli fu chiesto di firmare la rinuncia al finanziamento Pnrr per inadempienza dei termini. Si rifiutò. Poco dopo il Governo ha tolto quei fondi dal piano nazionale di resilienza riproponendoli sotto altra misura proprio per i tanti Comuni rimasti fuori dai limiti temporali imposti.
Le cose stanno andando avanti a pieno ritmo, rassicura Lazzerini. Per le tre sedi c’è già lo studio di fattibilità. Se la piattaforma delle Sante Marie sarà ultimata entro fine anno (ma il Comune spera anche entro l’autunno), nel frattempo procede l’iter per il restyling e ampliamento del Sant’Antonio e per la nuova sede del Pallò.
Resta fuori per ora il rione delle Fornaci, sede sospesa in quanto strettamente legata agli oneri di urbanizzazione della lottizzazione Soverini, ad oggi bloccata da un contenzioso legale tra privati.
"Ma siamo fiduciosi di realizzarla laddove è progettata, appena si sbloccherà la situazione" dice Lazzerini.