Tutto pronto per i festeggiamenti di San Romolo, patrono di Fiesole. Ma i giorni che accompagneranno la cittadina alla giornata dedicata al santo (il prossimo 6 luglio) saranno giorni di festa soprattutto ed esclusivamente religiosa. Tanti, troppi, gli ostacoli legati al momento storico reso difficile e doloroso dalla pandemia. Così si è deciso di celebrare San Romolo in modo mistico, religioso e di preghiera.
Il primo appuntamento è per domenica prossima (ore 18), quando dopo la messa si terrà un concerto d’organo del maestro Andrea Vannucchi, che eseguirà brani di Bach (Toccata e Fuga in mi maggiore), Brahms e di Marco Enrico Bossi (opera 115).
Il giorno successivo, lunedì 5, vigilia della festa, ecco la celebrazione dei Primi Vespri (ore 21), nella cripta della Cattedrale dove sono venerate le reliquie di San Romolo.
E siamo alla giornata del 6 luglio, quando la messa celebrata dal vescovo (ore 18) sarà anche l’occasione per ricordare e brindare ai 50 anni di sacerdozio, oltre che dello stesso vescovo, monsignor Mario Meini (nella foto), del vescovo monsignor Romano Rossi, di monsignor Roberto Pagliazzi, di don Luciano Faellini e di don Paolo Berni.