
Piazza Santa Croce (foto repertorio)
Firenze, 17 giugno 2020 - Tre città e una sola piazza virtuale. Firenze, Torino e Genova, per la prima volta, daranno vita ad un evento unico per festeggiare insieme il loro santo patrono, San Giovanni. L'appuntamento, che e' stato presentato oggi nel corso di una videoconferenza, e' per mercoledi' 24 giugno con il format nazionale "La Notte di San Giovanni", in diretta tv su Rai Premium (canale 25 ddt) alle 21 circa, in streaming su RaiPlay e sulla piattaforma digitale www.sangiovannix3.it. Saranno due ore di musica, cultura, intrattenimento e spettacoli innovativi.
A Firenze protagonisti della festa saranno il concerto del Maggio musicale fiorentino nel Duomo, con la direzione del maestro Zubin Mehta e il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio dove, nella cornice della manifestazione Strateco, si alterneranno collegamenti con il vincitore dell'ultimo Sanremo Diodato, e poi Irene Grandi, Pierfrancesco Favino. Il conduttore Carlo Conti sarà protagonista di una conversazione con Padre Bernardo Gianni dall'alto della suggestiva Abbazia di San Miniato. In piazza Santa Croce si svolgerà il corteo del Calcio Storico e degli sbandieratori che omaggeranno il personale sanitario, della Protezione civile e del volontariato, uomini e donne che hanno dato il loro contributo durante i mesi piu' difficili della pandemia.
"Questa e' l'Italia delle citta' - ha commentato il sindaco di Firenze Dario Nardella - non ci siamo fermati, anzi abbiamo dato vita a un primo esperimento nazionale. Abbiamo unito tre citta' storiche, che hanno avuto lo status di capitali dei loro regni, valorizziamo i nostri patrimoni con grande orgoglio. Non esiste distinzione politica, ma un'amicizia tra le tre città che ha portato ad un esperimento unico. La festa sarà innovativa, sacra e laica allo stesso tempo, sarà attenta alla cultura e alla tradizione del territorio, ma anche fortemente tecnologica".
"Anche se non avremo i 'Fochi' sarà un San Giovanni speciale, forse più degli altri anni. - ha aggiunto. - Confido nella curiosità dei fiorentini e nell'interesse degli italiani. Sono orgoglioso di questa amicizia particolare che si è stretta intorno al Santo patrono" . L'unione di festeggiamenti tra le tre città, ha continuato Nardella, "è un bel segnale. L'Italia delle città è il volto più bello e incoraggiante per uscire da questa crisi. Abbiamo trasformato quella che sembrava una disgrazia, il non poter festeggiare come sempre il nostro patrono, in una grande opportunità, facendo qualcosa che era inimmaginabile. Si tratta di tre grandi città con un grande patrimonio e un grande orgoglio: la distinzione politica non esiste e non è mai esistita in questo periodo nel quale abbiamo lavorato insieme nell'interesse dei nostri cittadini". "Un San Giovanni sicuramente diverso - ha sottolineato l'assessore comunale alla cultura Tommaso Sacchi - che vuole unire la tradizione e la storia della città con l'arte, la musica e i protagonisti del pop contemporaneo ma anche con l'innovazione, il tutto unito dalla spiritualità legata al patrono e al senso più profondo della festa".
I musei di Palazzo Vecchio, Bardini e Novecento saranno aperti al pubblico, gratuitamente per tutti i visitatori. Palazzo Vecchio (inclusa la possibilità di visitare igi arazzi medicei della Sala dei Duecento) dalle 10 alle 15, Museo Bardini e Museo Novecento dalle 15 alle 20. In ragione delle disposizioni sanitarie vigenti sarà in ogni caso obbligatorio prenotare la visita, collegandosi alla biglietteria ufficiale dei Musei civici fiorentini, all'indirizzo http://bigliettimusei.comune.fi.it/ I musei saranno poi tra i protagonisti della serata, con riprese video, anche con droni, all’interno di Palazzo Vecchio, con focus sul Salone e nella Sala di Clemente VII, del museo Bardini, del museo dell’Opera del Duomo e del museo archeologico.