SANDRA NISTRI
Cronaca

"Salviamo il pino simbolo". Il Comune fa altri esami

Stop all’ordinanza di abbattimento urgente e incarico a un forestale. Si prova a valutare se esistano soluzioni alternative. L’area resta chiusa.

"Salviamo il pino simbolo". Il Comune fa altri esami

Stop all’abbattimento del grande pino che si trova in via Larga. E dunque sospensione del provvedimento disposto nei giorni scorsi per motivi di sicurezza, da una ordinanza contingibile e urgente a firma del sindaco Riccardo Prestini. Provvedimento che aveva innescato le proteste dei residenti, visto che l’albero rappresenta uno dei simboli del quartiere, se non dell’intero territorio calenzanese. Anche su questa spinta l’amministrazione ha disposto un’ulteriore valutazione strumentale sul pino da effettuare con metodologia diversa da quella precedente, per avere un quadro il più possibile completo ed esaustivo. Il Comune ha affidato l’incarico a un dottore forestale, per verificare se sia possibile conservare la pianta e quali misure adottare, in ottica di gestione del rischio, o se si debba obbligatoriamente procedere all’abbattimento. Non si tratta infatti di uno stop definitivo e l’indagine stessa potrà fermarsi in qualunque momento qualora si ravvisassero condizioni che precludano la stabilità della pianta. Il primo passo della verifica sarà l’utilizzo di un inclinometro digitale per il monitoraggio dell’inclinazione dell’albero; successivamente si faranno valutazioni strumentali, tra cui l’esecuzione di una prova di trazione controllata e vibrazionale e uno scavo mirato intorno alla base del tronco per verificare le condizioni dell’apparato radicale. L’ordinanza di restrizione dell’area intorno al pino resta valida, per garantire la sicurezza delle persone fino al termine di valutazioni, misurazioni tecniche ed eventuali provvedimenti.