REDAZIONE FIRENZE

Rock e pop, l’albergatore-dj che sfida la crisi

Giancarlo Carniani, titolare del Plaza Hotel Lucchesi, fa dirette via social nell’hotel vuoto: "Il programma? Si chiama ‘arresti domiciliari’"

Adagiato sulle rive dell’Arno, sul Lungarno della Zecca Vecchia, il Plaza Hotel Lucchesi, in questo periodo, normalmente, sarebbe pieno. Di turisti, ma anche di fiorentini, che ormai aspettano la bella stagione per godere della bellissima terrazza con vista a 360 gradi sulla città, sorseggiando un cocktail e ascoltando buona musica dal vivo. Ma è arrivata la pandemia e l’albergo a quattro stelle è chiuso. Nella storica struttura ricettiva – che prima si chiamava Pensione Lucchesi, dal nome dei suoi fondatori, Demetrio ed Emilia Lucchesi – le camere sono vuote, il telefono non squilla, ai tavolini del bar non siede nessuno. C’è un assordante silenzio che il general manager del gruppo ToFlorence Hotels, Giancarlo Carniani, presidente della sezione Industria alberghiera di Confindustria Firenze, ha pensato di rompere con la musica, sua passione da sempre.

Ogni martedì e sabato sera, a partire dalle 21, dal suo hotel deserto trasmette in diretta Facebook ‘Arresti domiciliari’. Rispolverando un mestiere di gioventù, è tornato a fare il deejay e ci riesce benissimo. "Ho iniziato a trasmettere ‘Arresti domiciliari’ nella mia casa di Firenze. Sono stato lì in quarantena perché un nostro dipendente è risultato positivo al Covid-19. L’idea della web radio mi è venuta perché mi piace il rock, mi è sempre piaciuto e da ragazzo facevo questo, quando ho fondato radio Iride", spiega. "Un’idea suggerita anche da un amico. Ho continuato poi a trasmettere dall’albergo, perché tutti, dal direttore al manutentore, uno alla volta andiamo nella struttura a controllare. Non avendo molto da fare, visto che nell’hotel non c’è nessuno e il telefono non squilla, mi sono organizzato per fare queste dirette Facebook".

"Ho visto tantissimi concerti – racconta – e custodito gelosamente tutti i biglietti di ingresso. Sono partito da questo e così ho condiviso la musica di Bob Marley, Patty Smith, Lou Reed, Rem. Sono stato a nove concerti di Bruce Springsteen, otto degli U2, quattro dei Pink Floyd, tra cui quello a Londra nel 1980. Ho visto anche concerti pop, come Madonna, Robbie Williams, Michael Jackson". Quanto andrà avanti ‘Arresti domiciliari’? "Non lo so, finché non mi stanco", risponde Carniani. Nell’appuntamento di ieri sera il deejay-albergatore ha proposto i 15 gruppi che porterebbe su un’isola deserta, continuerà sabato con i concerti "che non ho mai visto e che avrei voluto vedere". Questa la musica, ma il turismo? "Il turismo è messo male. Gli alberghi sono stati i primi ad andare in crisi. Nessuno di noi albergatori ha voglia di aprire nella fase 2. Dovremmo spendere un sacco di soldi per non avere clienti. Per Firenze il 2020 è andato, forse riapriremo a settembre, ma torneremo ad una semi-normalità – conclude – solo a primavera dell’anno prossimo".

Monica Pieraccini