1 Il primo caso
In estate la situazione nel parcheggio sotterraneo di Santa Maria Novella era diventata insostenibile con decine di balordi assiepati ogni giorno tra le auto.
Di lì la decisione di Firenze Parcheggi di mettere la sorveglianza.
2 Il "trasferimento"
Poche settimane dopo l’introduzione della vigilanza (presidi ai varchi già dalle 8 del mattino e controlli costanti la sera da parte delle guardie giurate) alla stazione ecco palesarsi gli stessi problemi al park della Leopolda.
3 L’ultimo guaio
Sebbene più piccolo degli altri, il parcheggio di San Lorenzo, presidiato da ieri, presentava gli stessi problemi.