
‘Dialoghi urbani’ è la rassegna. curata dalle biblioteche comunali fiorentine che andrà avanti fino a dicembre. Sono previsti trenta appuntamenti
Torna a Firenze (ed è la seconda edizione) ‘Dialoghi urbani’, la rassegna curata dalle biblioteche comunali fiorentine che andrà avanti fino a dicembre. L’obiettivo è creare una grande occasione di conversazione cittadina che unisca prospettive e voci diverse sul tema dello spazio urbano e della sua evoluzione, coinvolgendo il pubblico in maniera attiva attraverso la lettura, la scrittura, la narrazione audio e visiva. Sono in calendario 30 appuntamenti e il primo è in programma il 28 settembre col trekking urbano da Sant’Orsola alla Manifattura Tabacchi per riscoprire la storia delle sigaraie fiorentine.
Per il 2024 il filo conduttore della manifestazione sarà la riappropriazione dello spazio urbano attraverso la raccolta delle memorie e la narrazione di comunità. La rassegna si divide in più sezioni: i ‘Libri degli altri’, dove gli autori incontrano i gruppi di lettura della città che, tutti insieme, sperimentano un audace esperimento di grande gruppo di lettura cittadino; gli eventi principali del programma organizzati dalle biblioteche e un corso di scrittura; i ‘Dialoghi Off’, con gli eventi a cura della librerie indipendenti; i ‘Dialoghini urbani’, sezione dedicata alle bambine e ai bambini; ‘Urbania’, la bibliografia della rassegna, costruita insieme tra biblioteche e librerie. Tra gli appuntamenti da segnalare anche quello del 10 ottobre a BiblioteCanova Isolotto una conversazione con la scrittrice Nicoletta Verna e l’attrice Gaia Nanni sul libro ‘I giorni di vetro’.
"In Dialoghi urbani c’è una lunga lista di iniziative all’interno delle nostre biblioteche comunali – afferma l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini –. I temi degli spazi pubblici, della rigenerazione urbana su base culturale e delle biblioteche pubbliche come luoghi fisici che hanno un impatto ‘urbanistico’ mettono al centro questi luoghi che sono un valore aggiunto per la città. I cardini concettuali della rassegna sono essenzialmente due: interdisciplinarietà e valorizzazione del ruolo del lettore. Ringrazio anche la collaborazione delle librerie che in questa edizione hanno un ruolo molto importante".