Rifiuti porta a porta. Lunedì lo sciopero dei lavoratori

Sciopero del servizio "porta a porta" a Borgo San Lorenzo e Scarperia e San Piero a causa dell'incertezza sul rinnovo dell'appalto da parte di Sea Soluzioni Eco Ambientali. I lavoratori chiedono garanzie per il loro futuro. Presidio davanti al Comune di Borgo San Lorenzo.

Rifiuti porta a porta. Lunedì lo sciopero   dei lavoratori

Rifiuti porta a porta. Lunedì lo sciopero dei lavoratori

Lunedì prossimo potrebbero esservi problemi per il servizio "porta a porta", con il mancato svuotamento dei bidoncini dell’organico nei comuni di Scarperia e San Piero e di Borgo San Lorenzo. Perché il sindacato, e precisamente Usb, l’Unione sindacale di base, ha proclamato una giornata di sciopero, con presidio davanti al Comune di Borgo San Lorenzo. Ieri anche Alia Servizi Ambientali ha informato gli utenti dello sciopero previsto per lunedì nei due comuni mugellani, ricordando che per quel giorno il calendario prevede la raccolta dei rifiuti organici, e che a causa dello sciopero il servizio sarà garantito solo per utenze scolastiche, mense pubbliche e private, ospedali, case di cura, ospizi, centri di accoglienza, stazioni ferroviarie, caserme, aree sosta attrezzate, aree di interesse turistico e museale. I lavoratori interessati dallo sciopero sono i dipendenti della "Sea Soluzioni Eco Ambientali", una trentina in servizio per il porta a porta di Borgo San Lorenzo e Scarperia e San Piero. Romano Cuono, dell’Unità Sindacale di Base, spiega le ragioni della protesta. "C’è preoccupazione per il futuro dei lavoratori: tra due mesi a Sea scade l’appalto e non sappiamo se esso verrà rinnovato. Anzi, visto che questa azienda ha già perso due dei tre appalti dati da Alia, siamo molto pessimisti sul rinnovo. Che fine faranno i lavoratori? Quali garanzie abbiamo? Ad oggi nessuna risposta". Cuono continua: "Alia non accetta il confronto con noi e Sea naviga nell’incertezza. Tra l’altro i lavoratori del Mugello sono anche abitanti del luogo, fanno parte del tessuto sociale di questi comuni e meritano di avere risposte." Per questo il presidio davanti al Comune di Borgo San Lorenzo: "Anche i sindaci si devono interessare della cosa e riceverci per sentire le nostre ragioni. Noi continueremo nella lotta perché i lavoratori siano assunti in Alia".

Paolo Guidotti