Resistenza, è morto il partigiano Gennaro Barboni

Combatté nel primo Battaglione Mario nelle Marche

k

k

Firenze, 25 marzo 2024 - E' morto all'età di 100 anni, a Follonica (Grosseto), il partigiano Gennaro Barboni, originario delle Marche ma da 25 anni abitante in Toscana. Nato a Matelica (Macerata) il 16 gennaio 1924, dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, entrò a far parte delle formazioni partigiane della zona, combattendo col nome 'Lu Feroce' nel primo Battaglione Mario, comandato dal triestino Mario Depangher. Nel Dopoguerra milita nel Partito Comunista Italiano per il quale sarà eletto deputato al Parlamento e sindaco del suo paese natale. A Follonica si trasferisce oltre 25 anni fa, partecipando alla politica cittadina, dirigendo per molto tempo la locale sezione Anpi. Nel 2016 è stato fra i cinque partigiani che vennero presentati come membri del Comitato regionale toscano per il Sì al referendum costituzionale, insieme a Rolando Fontanelli, Ugo Morchi e Giuliano Romagnoli di Empoli, e Ilvio Milani di Piombino. Lo ricordano il sindaco Andrea Benini e l'amministrazione comunale di Follonica che già il 20 gennaio scorso organizzarono con l'Anpi locale la festa del compleanno dei 100 anni. Barboni è morto nella sua casa di Follonica. "Abbiamo appreso con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Gennaro Barboni: partigiano e parlamentare originario delle Marche che aveva deciso di trascorrere del nostro territorio a Follonica gli ultimi anni della sua vita - dichiara il deputato Pd Marco Simiani -. Mancherà, soprattutto alle giovani generazioni, il suo esempio di coraggio e la sua volontà di difendere fino alla fine i valori repubblicani di libertà ed antifascismo. Sarebbe auspicabile che la città gli dedicasse una via o una piazza". La camera ardente aprirà domani mattina, 26 marzo, alle 8 al Teatro Fonderia Leopolda e chiuderà mercoledì 27 alle ore 13.

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro