MONICA PIERACCINI
Cronaca

"Regole diverse nei comuni. Due dipendenti per le scartoffie"

"Siamo oberati da adempimenti da tempo, ma con l’ultimo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il peso è...

"Siamo oberati da adempimenti da tempo, ma con l’ultimo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il peso è diventato insostenibile". Marco Carraresi, titolare di Limousine Lab, azienda di Ncc a Firenze, racconta una quotidianità lavorativa sempre più segnata dalla burocrazia.

"Per ogni escursione full day che facciamo, ad esempio nel Chianti o a San Gimignano, dobbiamo inviare autorizzazioni, libretti del veicolo e comunicazioni diverse per ogni Comune. Alcuni chiedono iscrizioni in liste bianche, altri l’invio di una mail, altri ancora la telefonata ai vigili almeno 48 ore prima. Abbiamo chiesto alla Regione una metodologia unica, ma ci hanno risposto che non è possibile".

E non finisce qui. "Siamo obbligati a compilare un foglio di servizio in tempo reale, con orari, chilometri, dati dell’autista, del veicolo e del cliente, dall’inizio alla fine del servizio. Per una struttura come la nostra servono almeno due persone solo per seguire gli adempimenti burocratici. Un dipendente costa 40mila euro l’anno: è un peso enorme, senza alcuna produttività. Noi dobbiamo lavorare, generare profitto, non affondare in scartoffie".

Il carico è tale che, conclude Carraresi, "non si può nemmeno fare una stima degli adempimenti annui: cambiano da Comune a Comune".