REDAZIONE FIRENZE

Firenze, si è insediato il nuovo questore Auriemma

L'incontro con il prefetto Valenti e il sindco Nardella

Il questore Maurizio Auriemma (foto Gianluca Moggi/New Pressphoto)

Firenze, 10 gennaio 2022 - Il nuovo questore di FirenzeMaurizio Auriemma, ha assunto oggi l’incarico. Dopo la resa degli onori ai Caduti della Polizia di Stato in via Zara, presso la cui lapide è stata deposta una corona d’alloro, il Questore ha incontrato tutti i dirigenti della Questura e delle Specialità della Polizia della provincia di Firenze alla Caserma Dionisi. A seguire Auriemma ha voluto incontrare le organizzazioni sindacali della Polizia e dell’amministrazione civile dell’Interno. Poi in giornata gli incontri a Palazzo Medici Riccardi con il prefetto Valerio Valenti e a Palazzo Vecchio con il sindaco Dario Nardella.

Maurizio Auriemma, sposato con tre figli, è nato a Firenze nel 1959 e in questo 2022 compirà quindi 63 anni. Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università Federico II di Napoli, entra in Polizia nel maggio del 1985 come Vice Commissario. Presta servizio in Liguria presso il VI Reparto Mobile di Genova, le Questure di Genova e La Spezia e all’allora Criminalpol Liguria. Negli anni successivi è stato Dirigente del Commissariato di P.S. di Palmi (RC) poi di nuovo in Liguria, dove ha assunto la Direzione del VI Reparto Mobile di Genova e successivamente quella di Dirigente del III Reparto Mobile di Milano.

Nel  2003, ha frequentato il XVIII corso di Alta Formazione presso la “Scuola di Perfezionamento per le Forze di Polizia” a Roma. Ha detenuto la responsabilità dell’attività logistica della Polizia di Stato in occasione del Vertice G8 2001 a Genova e delle Olimpiadi Invernali Torino 2006. Nel maggio del 2009 ha conseguito, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, un master di II livello in “Progettazione e direzione degli istituti e dei sistemi di formazione della Polizia di Stato”. Successivamente ha ricoperto presso la Questura di Trento l’incarico di Dirigente della Divisione Polizia Amministrativa Sociale e dell’Immigrazione e poi di Vicario del Questore.  È stato anche coordinatore dei servizi di ordine e sicurezza pubblica nella Provincia Autonoma, compresi quelli inerenti le “Universiadi Invernali 2013 Trentino” e il Festival dell’Economia nelle sue ultime edizioni.

Dall’ottobre del 2014 al febbraio del 2015 ha assunto il ruolo di Direttore a scavalco del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato di Moena (Trento). Nel 2017 consegue la promozione al grado di Dirigente Superiore della Polizia di Stato e viene designato alla guida della Questura di Agrigento. Nello stesso anno, viene nominato Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana. Mentre ricopre la carica di Questore di Agrigento, il 23 novembre 2018, riceve un premio speciale nell’ambito del “Premio Internazionale Empedocle per le Scienze Umane”, in memoria di Paolo Borsellino per la grande competenza professionale acquisita negli anni presso altre sedi di servizio molto impegnative, quali Genova, Milano e Trento Il successivo 15 dicembre 2018, riceve il premio speciale “Karkinos 2018” per l’impegno profuso nel promuovere e tutelare il valore della legalità, segno dell’identificazione della comunità agrigentina con i valori promossi.

Dal 26 marzo 2019 è nominato Questore della provincia di Bergamo dove deve affrontare la terribile prima ondata del Covid in prima linea e il 14 agosto 2020 viene nominato Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza, permanendo nelle funzioni di Questore di Bergamo, Questura che viene elevata in prima fascia. Il 21 luglio 2021 riceve dalla Provincia di Bergamo la Benemerenza provinciale “Renato Stilliti”, per l’impegno profuso a favore della comunità bergamasca. Dal 10 gennaio 2022 ricopre il ruolo di Questore della provincia di Firenze.