REDAZIONE FIRENZE

A processo per peculato, assolta dirigente universitaria

Era stata accusata di aver dirottato tra il 2011 e il 2013 a favore della figlia, all'epoca dei fatti ricercatrice alla facoltà di medicina, denaro derivante da finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana

Tribunale (foto d'archivio)

Firenze, 18 giugno 2020 -  Il tribunale di Firenze ha assolto dall'accusa di peculato, con la formula 'perché il fatto non sussiste', la dirigente universitaria Maria Grazia Catania, 66 anni, finita a processo in qualità di direttore del polo biomedico e tecnologico presso il dipartimento interistituzionale dell'Azienda ospedaliero universitaria di Careggi.

La dirigente, difesa dall'avvocato Stefano Pagliai, era stata accusata di aver dirottato tra il 2011 e il 2013 a favore della figlia, all'epoca dei fatti ricercatrice alla facoltà di medicina, denaro derivante da finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana.