
Un momento della manifestazione al Galluzzo
Firenze, 28 ottobre 2023 – Decine di residenti del Galluzzo si sono ritrovati spontaneamente davanti al Palazzo del Podestà (che per il borgo ha lo stesso valore di Palazzo Vecchio per i fiorentini) per protestare contro la realizzazione di otto appartamenti all’interno dello storico edificio che, prima dell’annessione al capoluogo, era la sede del Comune.
I motivi della protesta
«La delibera con cui il Comune di Firenze ha approvato la costruzione di quelle abitazioni – afferma il comitato Palazzo del Podesta Galluzzo che conta centinaia di iscritti – non può che apparire come frutto di un’imperdonabile superficialità in materia del patrimonio storico-culturale del territorio, nonché della più completa negligenza verso i sentimenti profondi dalle singole comunità di quartiere».

Per bloccare i lavori è stata organizzata anche una petizione. I galluzzini vorrebbero che al posto di quegli appartamenti, che saranno dati in gestione per 30 anni a una cooperativa per poi tornare nelle proprietà del Comune, vengano realizzati servizi per i residenti della zona, come l’anagrafe ma anche una sorta di piccolo presidio sanitario, «dato che qui abbiamo solo la Misericordia», o che possa essere inserito in un percorso turistico.
«Ma non ci saremmo neanche opposti se il Comune avesse voluto destinarci parte delle classi del liceo Rodolico (che ha bisogno di aule aggiuntive perché in fase di ristrutturazione, ndr)». La coop che sta eseguendo i lavori, e che ha vinto un regolare bando, è “Il Moro Podestà“ costituita da 11 soci.