
Premio Del Lungo. Cna rende omaggio alle imprese storiche
Sono 66 le imprese che hanno ricevuto il “Premio Renzo Del Lungo alla Continuità d’Impresa”, un riconoscimento dedicato a chi ha saputo superare il tempo, le sfide, le trasformazioni sociali, tecnologiche e di mercato, mantenendo vive le proprie radici. Si tratta di imprese, tutte, con almeno 40 anni di attività ininterrotta alle spalle. Si va dalla Giusto Manetti Battiloro e Molino Borgioli (in attività rispettivamente dal 1500 e dal 1700) alle più recenti, Larione10 e Lastrucci Sergio e C (attive “solo” dal 1980 e 1982), attraversando quasi tutti i Comuni della metrocittà e tutti i settori di attività di artigianato: legno, agroalimentare, fotografia, tipografia, costruzioni, impianti, meccanica, moda, benessere, impianti, ristorazione e così via.
"È un giorno straordinario in cui ci riuniamo per celebrare il coraggio e la dedizione di imprese che hanno resistito alle tempeste del tempo, mantenendo intatta la loro identità e contribuendo in modo significativo alla nostra comunità. Imprese che sono il cuore pulsante dell’economia locale, custodi delle tradizioni e motori di innovazione – ha dichiarato Giacomo Cioni, presidente di Cna Firenze Metropolitana – Aziende che non solo rappresentano la storia imprenditoriale del nostro territorio, ma sono anche i protagonisti della storia che stiamo scrivendo oggi".
La cerimonia, nella Sala della Musica dell’ex Tribunale di Firenze, è stata un’occasione per immergersi nelle storie di successo che hanno plasmato il tessuto economico dell’area fiorentina. Come quella di Foto Locchi, azienda nata nel 1924 o Castorina, “il mondo delle meraviglie in legno” dal 1895 a Firenze ma anche Manzani Graniglie che dal 1926 produce mattonelle in graniglia e Arturo Mazzi che dal 1910 a Greve in Chianti si occupa di generatori di vapore. "Che il vostro esempio continui a illuminare il cammino delle nuove generazioni e a ispirare l’intera comunità imprenditoriale – conclude Cioni -. Grazie per il vostro contributo eccezionale".
Rossella Conte