NICOLA DIRENZONE
Cronaca

Polemica sui servizi dell’ospedale: "I mugellani non sono di serie B"

Manca l’apparecchio per la risonanza magnetica, è scontro. Il Pd di Vicchio: "Risposte insoddisfacenti". Il sindaco di Borgo: "Incontreremo l’assessore regionale Bezzini". E chiude la farmacia per lavori.

Polemica sul futuro dell’ospedale per la mancanza della risonanza magnetica (foto archivio)

Polemica sul futuro dell’ospedale per la mancanza della risonanza magnetica (foto archivio)

Il Pd di Vicchio chiede al presidente della Società della salute e sindaco di Borgo San Lorenzo Leonardo Romagnoli di organizzare un incontro pubblico con l’assessore regionale Bezzini, per parlare del futuro dell’ospedale, a partire dalla mancanza di un’apparecchiatura per la risonanza magnetica. Quello del Mugello - affermano - a "tutt’oggi risulta essere l’unico ospedale dell’Asl Toscana Centro dotato di pronto soccorso e rianimazione, però privo di questa importante apparecchiatura".

I rappresentanti del Pd vicchiese commentano anche l’incontro del 5 giugno fra il direttore generale Valerio Mari e la giunta della Sds, rappresentata da tutti i sindaci mugellani. "Le risposte sulla risonanza magnetica - affermano - sono state insoddisfacenti. Chiediamo che su questo punto sia l’assessore regionale alla Sanità Bezzini, a chiarirci gli intenti della Regione. Se il Mugello debba essere considerato un bacino di serie B o se, invece, debba avere la stessa dignità e le stesse opportunità degli altri cittadini dell’Asl Toscana Centro".

Sulla questione interviene anche la consigliera comunale Pd di Borgo San Lorenzo Carlotta Tai, all’opposizione, che afferma: "Vista la preoccupazione del Pd di Vicchio, chiediamo al sindaco Romagnoli, in qualità di presidente della Società della salute, quante e quali criticità siano emerse, e vorremmo sapere che posizione intenda assumere a riguardo". Da parte sua Romagnoli chiarisce: "Avevo già convocato, per oggi, l’incontro con Bezzini, ma abbiamo dovuto annullare in quanto lui non era disponibile. Ora ho chiesto a lui di indicare una data, noi ci adegueremo".

Proprio ieri, intanto, Asl Toscana Centro ha annunciato che dal 7 al 14 luglio compresi saranno chiuse al pubblico la farmacia ’integrativa’ e quella ospedaliera, a causa di lavori di ristrutturazione. Pochi giorni fa, invece, la polemica era scoppiata per la sostituzione dell’ecografo del consultorio di Borgo San Lorenzo, destinando quello attuale a una struttura vicina all’ospedale di Ponte a Niccheri. Le associazioni hanno parlato di perdita di servizi, ma Asl Toscana Centro ha ribattuto: "Non c’è alcuna riduzione delle normali attività consultoriali e non è prevista alcuna riduzione né trasferimento di alcuna attività". Spiegando che l’ecografo era sovradimensionato per l’attività consultoriale e inutilizzato per le sue possibilità diagnostiche. E che adesso è stato trasferito "a una struttura territoriale per la diagnosi e il follow up di pazienti oncologiche". Il tutto nell’ambito di una redistribuzione delle ecografie dal consultorio all’ambulatorio interno all’ospedale, preventivamente discussa con la Società della Salute. Ma anche su questo punto Romagnoli afferma: "Ero stato informato dello spostamento di alcune ecografie all’interno dell’ospedale, non di quello del macchinario".