Molti anni fa scrissi una sorta di bugiardino letterario: "Se John Fante fosse una medicina, questo potrebbe essere il foglietto illustrativo. Composizione: ogni libro contiene un chilo di veleno, un grammo di pace, una tonnellata di rabbia e due di passione. Eccipiente: verità caustica. Indicazioni terapeutiche: in tutti i casi di noia letteraria, disturbi dell’apparato critico, apatia cronica, svogliatezza introspettiva, bruciori di stomaco. Posologia (dose, modo e tempo di somministrazione): per i pazienti adulti, somministrare a dosi massicce, senza limiti di durata, anche più volte al giorno. Per le donne in gravidanza e i bambini, farsi consigliare dal medico. Controindicazioni: accertata ipersensibilità verso la buona letteratura, allergia verso ogni tipo di capolavoro, mancanza di coraggio. Precauzioni d’impiego: quando si comincia la terapia, accertarsi di averne molte altre dosi a portata di mano. Interazioni con altra letteratura: nella maggior parte dei pazienti in cura è stata riscontrata una modificazione irreversibile del giudizio, dunque si sconsiglia il paziente di aprire altri libri durante l’assunzione di Fante, almeno che non siano opere di altri grandi scrittori. Avvertenza speciali: tenere il medicinale fuori dalla portata dei conigli. Effetti indesiderati: desiderio di leggere incessantemente. Validità: il prodotto non ha scadenza.
Dunque con vero piacere vi accompagno in via di Ripoli al numero 7 rosso, per entrare insieme a voi in una libreria assai particolare: Piccola Farmacia Letteraria, che considera la letteratura una vera e propria medicina per l’anima. La storia di questa avventura ce la racconta Elena, l’ideatrice e titolare della libreria/farmacia: "Ecco un po’ la storia della nostra libreria. Piccola Farmacia Letteraria nasce l’8 dicembre 2018, con un’idea tanto semplice quanto rivoluzionaria: i libri possono aiutarci nella vita quotidiana. Nelle storie che leggiamo troviamo frammenti della nostra esperienza, dettagli che ci appartengono, specchi in cui riconoscerci" (Sono percorsi di conoscenza, aggiungo con piacere). "Ed è proprio questo il cuore della nostra libreria: curare l’anima attraverso la letteratura. Ogni libro viene accompagnato da un bugiardino, proprio come un medicinale, con indicazioni, effetti collaterali e posologia, per aiutare il lettore a scegliere il titolo più adatto al suo momento di vita. Per rendere questa esperienza ancora più efficace, collaboriamo con due psicologhe, Ester e Deborah, che ci supportano nella catalogazione dei libri e nella creazione degli scaffali tematici: dallo scaffale dell’ansia a quello dell’autostima, fino a quello del cambiamento. Ogni lettore può così trovare il libro giusto per sé. Inoltre, insieme alle nostre psicologhe, abbiamo ideato dei test su vari argomenti, come l’archetipo delle dee o il viaggio dell’eroe, che aiutano i lettori a esplorare la libreria in modo personale e coinvolgente: Piccola Farmacia Letteraria vuole essere un rifugio per chi cerca conforto nelle parole, uno spazio di crescita e scoperta, un luogo in cui la lettura diventa un’esperienza emotiva e trasformativa." Andiamo dunque a farci curare con i libri, che davvero sono capaci di farlo. La lettura è una palestra per allenare il nostro apparato sentimentale, e aiuta a orientarsi nella buia foresta della vita.