
Inaugurato ieri, già da stamani debutta col suo primo evento: la conferenza di Alia.
Dopo diciassette mesi di lavori, il Palazzo degli Affari torna nelle disponibilità di Firenze Fiera, pronto ad ospitare l’ambita fetta del turismo convegnistico e congressuale. L’accurata opera di restyling estetico-funzionale dell’edificio ha consentito oltretutto di recuperare un capolavoro dell’architettura del Novecento, firmato da Pierluigi Spadolini, di cui ricorrono i cento anni dalla nascita.
La ristrutturazione, costata intorno ai 10 milioni e finanziata da Firenze Fiera, è il risultato di un lavoro di squadra svolto dalla stessa Firenze Fiera in collaborazione con Politecnica insieme all’architetto Elio Di Franco, per il progetto architettonico, Consilium per la parte impiantistica e l’ingegner Riccardo Chiti per gli aspetti energetici. Il palazzo si estende su una superficie di 4mila metri quadrati su 6 livelli con 15 sale modulari e flessibili realizzate con materiali sostenibili al 100% e provviste di arredi eco-chic e tecnologie smart di nuova generazione. Spazi che possono accogliere fino a 1.500 ospiti.
Alla giornata inaugurale, coordinata dal presidente di Firenze Fiera, Lorenzo Becattini, sono intervenuti il sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze e Luigi Salvadori, presidente della Fondazione CR Firenze. In ricordo del grande architetto è stato proiettato il cortometraggio di Felice Limosani intitolato “Pierluigi Spadolini. Un Maestro del 900“.
"Questo è un giorno importante per la città, la Regione, l’economia e per la nostra società – ha detto Becattini – che conclude un lungo percorso avviato dal precedente Cda presieduto da Leonardo Bassilichi. Siamo onorati di dedicare questa giornata all’architetto fiorentino, grazie anche alla collaborazione di tutta la famiglia Spadolini. A lui si deve la progettazione non solo del Palazzo degli Affari nel 1974 ma anche dell’Auditorium del Palazzo dei Congressi e del padiglione centrale della Fortezza da Basso che ancor oggi porta il suo nome".
"La riqualificazione del Palazzo degli Affari si aggiunge al progetto di rilancio di tutto il settore dei congressi e delle fiere - ha aggiunto Nardella –. Vanno avanti i lavori alla Fortezza, quindi il grande progetto infrastrutturale atteso da anni di avere un polo integrato e connesso per congressi e fiere non è più un’utopia né un sogno, ma una realtà".
Anche il presidente Giani ha ricordato i 100 anni dalla nascita dell’architetto Spadolini, "una personalità straordinaria dell’architettura del 900 che ci ha lasciato tante opere che ancora oggi rappresentano la contemporaneità di Firenze". Infine, Bassilichi ha sottolineato come la "Camera di Commercio, insieme alle categorie economiche abbia scelto di puntare sulle fiere e sui congressi per far crescere l’economia del territorio". "Con questo importante intervento - ha concluso Salvadori - si compie un nuovo passo importante verso il completo rinnovamento del polo fieristico che è unico al mondo".
Olga Mugnaini