REDAZIONE FIRENZE

Padiglione Machiavelli alla Fortezza Approvato il progetto di riqualificazione

Un altro step della riqualificazione della Fortezza da Basso, gioiello dell’architettura di Firenze. Grazie ad una delibera dell’assessore ai lavori pubblici Titta Meucci (nella foto) è stato approvato il progetto definitivo della ristrutturazione del padiglione Machiavelli: si tratta di un investimento di oltre 5,5 milioni, finalizzati al recupero e alla rifunzionalizzazione di 3250 metri quadrati di superficie. Vengono recepite le esigenze condivise da Comune di Firenze e Firenze Fiera nell’ambito della riqualificazione complessiva della Fortezza da Basso (l’accordo coinvolge Regione Toscana, Città metropolitana e Camera di commercio) che vale una bella somma, 68 milioni di euro.

I lavori al padiglione Machiavelli sono relativi alla conservazione e rigenerazione di un luogo fulcro del sistema Fortezza che dall’infopoint distribuirà i visitatori nei padiglioni, accogliendo l’inizio del percorso espositivo. Ai piani superiori saranno collocati spazi per uffici e sale riunioni: il progetto è stato sviluppato prevedendo il risanamento dell’architettura, l’aggiornamento degli impianti e l’abbattimento delle barriere architettoniche, oltre alla realizzazione degli adeguati spazi per foyer, biglietteria, uffici e ambienti polifunzionali. "L’edificio dell’ex Liceo Machiavelli costituirà il luogo di accoglienza del nuovo polo fieristico – ha detto Meucci -. Con questo progetto si fa un ulteriore passo avanti nell’attuazione del Piano di recupero della Fortezza da Basso che, insieme al Palazzo dei Congressi e al Palazzo degli Affari, costituisce il cardine del sistema fieristico e congressuale della Toscana". L’accordo di programma prevede interventi fino al 2025, con tutte le novità ultimate: le opere di restauro dei bastioni esterni, la realizzazione dei nuovi padiglioni Bellavista e Cavaniglia, la riqualificazione funzionale dei padiglioni Spadolini e del già citato Machiavelli.

Niccolò Gramigni