REDAZIONE FIRENZE

Omaggio al carisma di don Mario Boretti

In occasione dei festeggiamenti del Santo Patrono San Donato Martire, il cardinale Angelo Bagnasco ha visitato la piccola chiesa di Pulica, trasformata nella nota "cittadella mariana" da don Mario Boretti. Il cardinale è stato accolto da centinaia di fedeli e autorità locali. Al termine della celebrazione, dono ai cardinali di un'immagine mariana in ceramica e prodotti enologici.

Giornata storica a San Donato a Livizzano, omaggio alla memoria sempre presente sulla collina di Pulica e non solo di don Mario Boretti, storico parroco ed esorcista che plasmò la piccola chiesa fra i vigneti sulle colline tra Montelupo e Montespertoli trasformandola nell’attuale e notissima “cittadella mariana”. Nei giorni scorsi, in occasione dei solenni festeggiamenti del Santo Patrono San Donato Martire, è giunto pellegrino il cardinale Angelo Bagnasco, già arcivescovo ordinario militare per l’Italia, arcivescovo emerito di Genova, per 10 anni presidente della Conferenza episcopale italiana e già presidente delle Conferenze dei vescovi d’Europa. Qui ha trovato centinaia di fedeli giunti da varie parti della Toscana e il confratello cardinale Ernest Simoni, ringraziandolo per la sua testimonianza nell’Albania stretta nella morsa del regime comunista di Enver Hoxha: "La sua fede tenace sostenuta dalla grazia ha affrontato la persecuzione fisica e morale di un sistema vecchio e perdente. Grazie Eminenza e fratello carissimo, la sua presenza ci incoraggia a non temere, a non ritirarsi impotenti, a non tacere smarriti, ad amare l’uomo, e quindi a lottare per il bene nella verità". Al solenne pontificale, hanno concelebrato il parroco don Cristian Meriggi e monsignor Giancarlo Corti, vicario generale della Arcidiocesi di Firenze, in rappresentanza del cardinale Giuseppe Betori impegnato a Lisbona per la GMG con Papa Francesco.

Presenti per l’occasione le massime autorità locali: il sindaco di Montespertoli Alessio Mugnaini con il gonfalone del Comune, il comandante Simone Soldi con i militari dell’arma dei Carabinieri, il capitano Giorgia Pica con i militari della Guardia di Finanza, il dirigente Massimo Luschi con il personale della Polizia Municipale.

Al termine della celebrazione eucaristica animata dalla corale parrocchiale e dalla corale di Samminiatello, il servizio liturgico affidato ai cavalieri della Confraternita del Roseto Perpetuo di Maria e svolta all’interno del parco parrocchiale è stato fatto dono ai cardinali di copia di un’immagine mariana in ceramica maiolica tipica del territorio di Montelupo Fiorentino e prodotti enologici fiore all’occhiello della produzione vitivinicola della zona di Montespertoli.