Nuove professioni, il futuro è oggi: "Analisi dei dati nei corsi universitari"

Il tasso di disoccupazione giovanile in Toscana è del 14%, ma molte imprese faticano a trovare candidati qualificati. L'intelligenza artificiale sta cambiando il mercato del lavoro e le competenze richieste stanno evolvendo. La Luiss offre nuovi corsi di laurea in lingua inglese su intelligenza artificiale e diritto globale. Le iscrizioni sono aperte fino al 12 febbraio.

Nuove professioni, il futuro è oggi: "Analisi dei dati nei corsi universitari"

Nuove professioni, il futuro è oggi: "Analisi dei dati nei corsi universitari"

La percentuale di giovani toscani che non hanno e non cercano un impiego, secondo l’Istat, sfiora il 19% e il tasso di disoccupazione nella fascia di età 15-29 è del 14%. Ma resta, al solito, il problema del disallineamento tra domanda e offerta di lavoro. Secondo le previsioni Anpal-Unioncamere le assunzioni delle imprese toscane risultano in crescita ed entro marzo 2024 si cercheranno 90.890 nuovi lavoratori, 7.140 in più rispetto al 2023. Nel 54,2% dei casi, però, questi posti resteranno vacanti perché le imprese fanno fatica a trovare candidati qualificati.

Il mercato del lavoro si sta rapidamente trasformando sulla spinta dell’intelligenza artificiale che, secondo l’FMI, avrà un impatto sul 60% dei posti di lavoro nelle economie avanzate e, in Italia, cambierà 8 professioni su 10. Alla rivoluzione digitale si accompagna una transizione gemella verso la sostenibilità: anch’essa alla ricerca di nuove figure capaci di guidarla. Cambiamenti che interessano le aziende private, ma anche le pubbliche amministrazioni.

"Le competenze richieste dalle pa – spiega Lorenzo De Sio, professore ordinario di Scienza politica alla Luiss Guido Carli – non sono più quelle di una volta, non si chiedono i vecchi curriculum che erano quasi solo giuridici. Si chiede invece sempre di più di fare analisi quantitative dei dati, quindi saperli usare, dove trovarli, saperli leggere".

Negli ultimi anni si è affiancato anche il tema dell’intelligenza artificiale. "Ci stiamo attrezzando, tra i primi in Italia – prosegue De Sio – per recepire questi nuovi strumenti che abbiamo inserito all’interno dei corsi. Anche le lauree più tradizionali, come scienze politiche o giurisprudenza, non possono non tenerne conto se vogliamo andare incontro al futuro del mercato del lavoro".

Le parole chiave sono, dunque: intelligenza artificiale, innovazione e sostenibilità. Rispondono a questa tendenza, ad esempio, due nuovi corsi di laurea triennale in lingua inglese, in partenza dal prossimo settembre alla Luiss, Management and artificial intelligence e Global law, cui si affiancano con numerosi programmi di scambio grazie a un network di oltre 300 Università partner in 65 Paesi. Ultimo arrivato è il double degree con Sciences Po, un’opportunità per frequentare il primo e il secondo migliore Ateneo in Ue per gli studi politici secondo la prestigiosa classifica QS Ranking by Subject 2023. Per iscriversi all’anno accademico 2024/2025 c’è tempo fino al 12 febbraio: aperte le adesioni al test di ammissione per le lauree triennali e magistrale a ciclo unico in giurisprudenza (on line daldal 20 al 23 febbraio); l’ateneo mette a disposizione oltre 1.400 borse di studio.