
Nuova strada Provinciale 107. La voce dei sindaci mugellani
Il Mugello vuole la strada di collegamento verso Prato e la piana f. E saluta con favore l’accordo tra Regione Toscana e Città Metropolitana per la redazione di uno studio di fattibilità dell’opera, la strada provinciale 107 di Legri e del Carlone. Dal Mugello si guarda con interesse a questo nuovo braccio viario , che di fatto andrebbe a dimezzare i tempi di collegamento. Perché, se sarà confermato il tracciato ipotizzato, da Prato a Tagliaferro, frazione di Scarperia e San Piero, sarebbero solo 21 km da percorrere, invece degli attuali 40. Federico Ignesti, sindaco di Scarperia e San Piero, lo sottolinea: "E’ una soluzione auspicata anche dalle aziende e dalle associazioni di categoria. Poter contare su un collegamento diretto tra il Mugello e la zona Prato - Calenzano, dove tanti mugellani lavorano, sarebbe importante, anche per alleggerire il traffico sulla Bolognese". Concorda Paolo Omoboni, assessore ai Trasporti dell’Unione Mugello: "E’ uno dei temi che abbiamo affrontato come Unione dei Comuni per la mobilità, con Regione e Città Metropolitana. Se da una parte abbiamo chiesto il potenziamento del trasporto pubblico, questa nuova strada la proponiamo da tempo, siamo soddisfatti". Il sindaco di Vaglia Leonardo Borchi fa la storia della strada: "La sua progettazione - spiega - risale alla metà degli anni Sessanta, il tracciato fu realizzato, ma nel 1972 il cantiere era già stato abbandonato. Oggi quella viabilità è una strada bianca in alcuni tratti percorribile solo con fuoristrada. La parte iniziale dal lato Mugell, è stata invece sistemata e utilizzata dal Cavet ai tempi dell’Alta Velocità". Borchi però è scettico: "Giudicherei con favore un nuovo collegamento tra Mugello e la zona di Calenzano. Ma sono molto dubbioso sull’effettiva fattibilità, per ora la strada esiste solo sulle carte". Anche perché, dirimpetto, il comune di Calenzano la pensa in tutt’altro modo: "Se la prima ipotesi di tracciato, dal Carlone a Legri, era assurda e non fattibile, - dice il sindaco Riccardo Prestini - l’alternativa proposta, sulla quale noi ancora non ci siamo espressi e che prevede di non uscire nella valle di Legri, ma nella parte alta delle Croci sulla Sp 8, ha comunque un impatto ambientale e infrastrutturale molto pesante. E’ inutile portare ulteriore traffico sulla Sp8, meglio usare l’autostrada; secondo me questa non è una risposta alla mobilità del Mugello. Alla fine il tempo lo passerà in coda"
Nicola Di Renzone
Paolo Guidotti