DI SANDRA NISTRI
Cronaca

"No alla guerra", tutti insieme nella notte

Centinaia di persone sono scese in strada per la fiaccolata della pace. Proseguono le iniziative di solidarietà in favore dell’Ucrania

di Sandra Nistri

Fiaccole in mano per illuminare il buio e dire no alla guerra in Ucraina. Almeno 300 persone hanno preso parte alla "Fiaccolata per la pace" promossa dalla Misericordia di Sesto che, due sere fa, ha preso il via davanti alla sede della Confraternita in piazza San Francesco per raggiungere piazza Vittorio Veneto dopo avere attraversato il centro cittadino.

Un lungo serpentone aperto dai fratelli della Misericordia e dai rappresentanti di altre realtà del volontariato (tra l’altro Associazione nazionale carabinieri e Racchetta) e poi dai rappresentanti istituzionali: il sindaco Lorenzo Falchi con fascia tricolore e diversi esponenti della giunta comunale oltre che l’assessore fiorentino Alessandro Martini. All’arrivo hanno preso la parola il Governatore della Misericordia dottor Sandro Biagiotti, il primo cittadino e il pievano di San Martino don Daniele Bani che ha concluso l’iniziativa con una preghiera e con le parole di Papa Giovanni Paolo II contro la guerra. "I convogli della Misericordia già partiti – ha sottolineato Biagiotti – con tutto il materiale donato generosamente dalla popolazione sono arrivati e oltre a scaricare i viveri al ritorno hanno riportato indietro circa una trentina di profughi, dieci dei quali sono arrivati a Firenze trovando ospitalità da familiari e conoscenti".

Intanto a Sesto proseguono le iniziative di solidarietà per l’Ucraina: ieri le scuole hanno effettuato una raccolta di materiale con una risposta davvero entusiasmante.

Per l’Ucraina si mobilita anche il mondo sportivo sestese: venerdì 11 alle 17 in piazza IV Novembre le società sportive di Sesto Fiorentino si sono infatti date appuntamento per una marcia dal centro cittadino fino all’auditorium del Parco di Quinto. La manifestazione - spiegano i promotori - è aperta alla partecipazione e all’adesione di tutte le associazioni, le realtà e dei singoli cittadini che si riconoscono nell’appello con cui è stata promossa e già è arrivata la risposta positiva delle scuole superiori di Sesto. "Abbiamo accolto con grande favore la proposta avanzata da alcune società sportive che ha immediatamente trovato una larga adesione nel nostro tessuto associativo - dice l’assessore allo sport Damiano Sforzi - La guerra nega i principi dello sport e dei suoi valori. Il terreno naturale dello sport è la pace, l’unità, l’amicizia. Lo sport di base, quello messo in pratica dalle tante società presenti anche sul nostro territorio, forse più di tutti rappresenta questi valori e li mette in pratica". Per aderire: [email protected] - [email protected] .