
Nidi comunali, arrivano i rimborsi delle rette per 128 famiglie. Restituiti completamente i soldi di quattro mensilità nel periodo tra novembre ’21 e febbraio ’22. In più sono arrivati rimborsi parziali per le rette dello stesso periodo a 14 famiglie con i figli nelle scuole d’infanzia private. In tutto sono 142 i contributi erogati dal Comune grazie a 103 mila euro del Fondo 0-6 anni, assegnato dalla Regione Toscana. "La responsabilità dell’educazione dei bambini – ha detto l’assessore all’Istruzione, Ivana Palomba – è qualcosa che riguarda l’intera comunità, che sta a fianco delle famiglie nella crescita dei figli. "er questo motivo portiamo avanti politiche a favore dei genitori, a partire dai primissimi anni, anche con misure concrete di contribuzione alle spese per i nidi e per gli anni scolastici come è questa, senza distinzione riguardo a chi eroga i servizi. Per garantire nidi e spazi educativi di alto livello per il numero massimo di famiglie stiamo andando verso un sistema sempre più integrato tra le offerte pubblica e privata, e questo è possibile a partire dall’innegabile standard qualitativo che accomuna i servizi diffusi nel nostro territorio". Dando un’occhiata Alle famiglie con i figli nei nidi comunali o privati accreditati sono stati erogati contributi a rimborso del 100 percento delle rette dei quattro mesi di riferimento, mentre per quanto riguarda gli iscritti nelle scuole d’infanzia private il contributo copre circa il 32 percento della tariffa. Le famiglie che hanno ottenuto il contributo sono quelle che entro lo scorso novembre avevano presentato la domanda rispondendo al bando comunale. Requisiti di ammissione erano la residenza del bambino nel Comune di Scandicci, e aver frequentato nel periodo novembre 2021 – febbraio 2022 un servizio educativo per la prima infanzia pubblico o privato accreditato (0-3) o una scuola dell’infanzia privata accreditata (3-6) presenti sia sul territorio comunale che in altri Comuni. Il contributo da erogare è stato calcolato in modo percentuale sulle rette effettivamente pagate al netto di ogni altro beneficio (fondi FSE, acquisto posti bambino, voucher aziendali ecc".) o riduzione (o di eventuali altri rimborsi o sovvenzioni economiche). Sono diversi i bonus erogati dal comune per quanto riguarda il supporto alle famiglie; oltre a quelli per le rette dei nidi, da segnalare anche i bonus di supporto per i centri estivi, frequentati dai ragazzi al termine delle scuole e per i mesi più caldi.
Fabrizio Morviducci