Nidi comunali, uscita anticipata. E nuove tariffe per la mensa

Da settembre la campanella suonerà mezz’ora prima. Per l’amministrazione ci sarà. un risparmio di oltre 10mila euro.

Nidi comunali, uscita anticipata. E nuove tariffe per la  mensa

Nidi comunali, uscita anticipata. E nuove tariffe per la mensa

A partire da settembre, l’uscita dei nidi comunali sarà anticipata alle 17, ossia mezz’ora prima rispetto all’orario applicato fino alla fine di questo anno educativo. Si torna al passato (l’orario delle 17,30 era stato introdotto solo pochi anni fa) per ottimizzare l’organizzazione del personale, con un risparmio nelle tasche comunali sui costi di gestione di oltre 10 mila euro l’anno. D’altra parte, spiegano dall’amministrazione, del servizio fruiscono un numero di bambini molto ridotto rispetto a quanto era stato richiesto dalle famiglie e che aveva fatto spostare l’orario in avanti di mezz’ora. L’anticipo di 30 minuti comporterà una riduzione del 3% della retta del nido per chi esce alle 17.

Confermate anche le altre due opzioni uscite alle 13,30 e alle 16, con una riduzione tariffaria sul costo totale della retta, per chi le sceglie, rispettivamente del 15% e del 5%. Se almeno 6 bimbi a nido ne faranno richiesta, verrà comunque garantita l’uscita delle 17,30.

"Abbiamo anche approvato le nuove tariffe di mensa scolastica – annuncia l’assessore alla scuola Francesca Farini (nella foto) -. Confermiamo la tariffazione suddivisa in base a ben 11 fasce Isee, con tariffe a pasto che vanno un minimo di 2,62 a un massimo di 5,55 euro. Per la fascia tra i 15.500 e i 20.500 euro, sarà ridotta la tariffa a pasto di 50 centesimi: passa da 5,14 a 4,64 euro, per eliminare uno squilibrio con la fasce vicine". Previste ulteriori riduzioni per le famiglie con almeno tre figli iscritti al servizio mensa e per i nuclei che hanno ridotto il reddito per cassa integrazione, mobilità o disoccupazione: la tariffa di riferimento sarà quella immediatamente inferiore alla spettante.

Manuela Plastina