REDAZIONE FIRENZE

Nasce la prima birra per gli amici a 4 zampe

Nella bevanda niente alcol né luppolo ovviamente

Pawse è la prima birra per cani prodotta in Italia

Roma, 26 giugno 2021 -  Il nome nasce da un gioco di parole: “paw” (zampa) e “pause” (pausa). L’ambizione è  di spopolare quanto prima. La realtà è quella della prima bibita per aperitivo anche per i nostri amici a quattro zampe.

“Pawse” è la prima birra per cani, 100% italiana. A produrla l’azienda “Da Pian” di Ponzano Veneto (TV), che si occupa distribuzione di bevande su tutto il territorio nazionale. A realizzarla Alessandro Marcucci, titolare della Fidovet, azienda marchigiana con una lunga esperienza nella produzione alimentare per animali, dopo test e ricette specifiche. Tra gli ingredienti della Pawse, oltre all’acqua pastorizzata, ci sono fruttosio, miele e un pizzico di sale. Niente alcol né luppolo ovviamente. "Un prodotto  analcolico, non gasato, proteico e vitaminico, senza additivi chimici e con materie prime di qualità” assicurano i produttori. Una prima distribuzione partirà a fine giugno ed andrà a coprire l’intera stagione estiva. La bevanda sarà confezionata in lattine d’alluminio da 33 cl, e i locali potranno proporla, abbinandola alla vendita della normale birra, richiesta dai padroni. “I cani fanno sempre più parte della vita degli italiani - spiega Raffaella Da Pian, amministratrice di Da Pian 1904- Ad oggi il 28% delle famiglie italiane infatti ospita in casa almeno un cane. Noi pensiamo al loro benessere e alla possibilità di condividere con loro momenti ed esperienze. Anche una pausa per un aperitivo al pub. Per questo abbiamo voluto produrre ad una birra per cani”. L’idea è nata qualche mese fa, in piena pandemia. “Durante il lockdown infatti i cani sono stati per molti l’unica vera e presente compagnia tra le mura domestiche” spiega ancora Da Pian. Che aggiunge. “contiamo che i gestori dei locali possano apprezzare questo tipo di offerta che rappresenta una grande opportunità. Gli avventori preferiscono cambiare locale piuttosto che rinunciare alla compagnia del proprio cane… Quasi tutti i locali ormai sono dog-friendly e aggiungere la possibilità di offrire una bibita per cani sarà di sicuro un plus per gli stessi esercenti. Sarà un modo per condividere appieno un momento di convivialità con il nostro migliore amico. Ed i padroni saranno di sicuro invogliati a tornare nello stesso locale con il proprio amico a 4 zampe”. Vedremo come andrà, il mercato è sicuramente allettante: sono infatti 3,5 milioni le famiglie in Italia ad aver acquisito un cagnolino durante o poco dopo il primo lockdown del 2020 (fonte: Coldiretti). Nel corso del 2020 le adozioni di cani e gatti sono aumentate del 15% rispetto all’anno precedente (fonte: Enpa). DOMENICO GUARINO