Nubifragio a Firenze, Nardella: "I profughi aiuteranno la Protezione civile"

28 famiglie sfollate, sette scuole danneggiate, impianti sportivi e parchi distrutti. "Sono in corso altre verifiche", ha detto il sindaco tornato da Londra

Il sindaco Dario Nardella

Il sindaco Dario Nardella

Firenze, 2 agosto 2015 - Il sindaco Nardella è tornato in città dalle ferie londinesi e nella sede della Protezione civile del Comune ha parlato di possibili soluzioni per risolvere quanto prima la situazione di molti fiorentini tutt'ora in ginocchio a causa del nubifragio abbattutosi sulla città ieri sera. "I profughi ospiti della Regione Toscana - ha detto il sindaco - e in particolare quelli che sono a Firenze e nei comuni limitrofi, da domani potranno essere di supporto alla Protezione Civile di Firenze. Saranno impiegati, in particolare, per il ripristino del verde pubblico". Nardella ha aggiunto che tutti i profughi saranno assicurati in seguito all'accordo della Regione con Inail.

Riguardo la castrofe il sindaco ha poi aggiunto: "E' stato un vero e proprio bombardamento chirurgico, che ha interessato uno spazio limitato nella zona di Firenze Sud Est. E' stato un tornado di proporzioni impressionanti, per intensità e per lo spazio che ha interessato. Ci sono 28 famiglie sfollate. Ma verifiche sono ancora in corso". Nardella ha poi ricordato che sono state sette le scuole danneggiate e anche alcuni impianti sportivi.