
Musica rinascimentale e barocca in luoghi di grande valore artistico, normalmente chiusi al pubblico, quali la Sala Capitolare di Santa...
Musica rinascimentale e barocca in luoghi di grande valore artistico, normalmente chiusi al pubblico, quali la Sala Capitolare di Santa Felicita, piazza di Santa Felicita 3, con affreschi di scuola giottesca.
Prende il via domani alle 21, la X edizione del Baroque Festival Florence, unica rassegna di musica barocca nel centro storico di Firenze, che prevede, fino al 27 giugno, quattordici concerti con musicisti di rilevanza internazionale, in luoghi di grande interesse culturale: la Chiesa di Santa Felicita, con la bellissima ’Deposizione’ del Pontormo; l’ex Oratorio di Santa Maria Vergine della Croce al Tempio in via San Giuseppe, ora Auditorium Santa Croce al Tempio; la Basilica della Santissima Annunziata, la romanica Pieve di San Martino a Sesto.
La rassegna è organizzata da Konzert Opera Florence (K.O.F.) a.p.s., associazione musicale senza scopo di lucro che da dieci anni propone concerti di musica rinascimentale e barocca a Firenze durante la stagione primaverile (maggio-giugno) e autunnale, coinvolgendo da tutto il mondo giovani musicisti e professionisti del settore, in programmi sempre nuovi, per richiamare l’interesse sull’opera barocca europea e sulla musica strumentale del periodo.
Il primo concerto di domani, ore 21, è nella Chiesa di Santa Felicita al Ponte Vecchio, con Federico Del Sordo, organo (1572 di O. Zeffirini) e Angelo Goffredi, voce, che presentano ’Senza l’organo il canto silet’. Organo, voce e liturgia fra i sec. XVI e XVII. Musiche di Girolamo Frescobaldi, Giovan Battista Fasolo, Giovanni Paolo Cima, Lodovico Grossi da Viadana, Giovanni Maria Trabaci. Durata 60 minuti circa. Ingresso libero a offerta libera.
Questo primo concerto del Festival immerge l’ascoltatore nel periodo del primo Seicento italiano in cui nasce la pratica dell’alternatim, con l’organo che poteva sostituire il coro suonando parte dei versi della liturgia: nascono così anche le prime forme strumentali e si rendono indipendenti dal canto. Il luogo della chiesa di Santa Felicita è l’ambiente perfetto per il concerto, in quanto l’organo utilizzato è quello di O.Zeffirini del 1572 con un temperamento originale mesotonico.
Venerdì 9 maggio, sempre alle 21, nella Sala Capitolare della Chiesa di Santa Felicita al Ponte Vecchio, è la volta di Federico Bracalente al violoncello barocco che presenta ’L’età d’oro del Violoncello barocco’. Musiche di Louis de Caix d’Hervelois, Johann Sebastian Bach, Joseph Marie Clement Dall’Abaco, Marin Marais.
Il concerto evidenzia la letteratura per strumento solista di uno strumento speciale quanto raro, il violoncello piccolo a 5 corde. Peculiare e fortemente simbolica la dedica che Bach rivolge allo strumento, a cui affida l’ultima delle sei suites, e numerose arie in cantate sacre. Il programma si snoda attraverso un programma che prevede, oltre a Bach, pagine originariamente scritte per la viola da gamba, strumento affine al violoncello piccolo. Tutto il programma su https://konzertoperaflorence.eu