PIETRO MECAROZZI
Cronaca

Multe a Firenze, il bilancio sorride. Tante sanzioni da autovelox. I proventi? Tutti reinvestiti

Il report del ministero dell’Interno promuove Palazzo Vecchio: l’incasso viene investito in infrastrutture, manutenzione ed educazione stradale

Record di multe a Firenze con gli autovelox

Record di multe a Firenze con gli autovelox

Firenze, 12 maggio 2024 – Circa 45 milioni di euro. È questo il tesoretto che Palazzo Vecchio ha raccolto nel 2023 grazie alle attività di controllo e repressione di irregolarità e illeciti. Multe, ma non solo. Nel report sulle sanzioni amministrative e l’utilizzo dei proventi del ministero dell’Interno, pubblicato pochi giorni fa e basato sui dati forniti dal Comune di Firenze, la voce a bilancio più pesante è quella dei proventi delle contravvenzioni per la violazione del codice stradale. Ovvero, una Ztl ’bucata’, un parcheggio davanti a un divieto di sosta, e via dicendo. Si tratta di 26 milioni di euro entrati nelle casse del Comune (erano 23 nel 2022), contro i circa 18 milioni arrivati delle multe per il superamento dei limiti di velocità fatte dagli autovelox. Proprio per le multe si registra anche un calo di ben 5 milioni di euro dal 2022, quando l’incasso era stato di ’solo’ 23 milioni di euro. Piccolo balzo al ribasso fatto anche nel totale degli incassi, che nel 2022 ha raggiunto quota 46 milioni, ovvero uno in più del 2023.

Nel rapporto annuale firmato Viminale, oltre alle entrate, ci sono anche le uscite, dunque gli investimenti che l’amministrazione di Dario Nardella ha fatto proprio con i soldi delle sanzioni. E sia nel 2022, sia nel 2023, si registra il 100% di reinvestimento dei fondi. Come? La spesa più importante è per gli interventi di manutenzione (che hanno percentuali di realizzazione dal 38% al 100%) e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali: oltre i 15 milioni.

Ben 13 milioni di euro sono stati impiegati per la manutenzione del manto stradale, per il miglioramento dell’accessibilità, per il servizio ufficio sicurezza stradale e attività di educazione stradale. "Le risorse sono state impiegate anche per aumentare il servizio del trasporto pubblico – spiega l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti –, e per incrementare la formazione e l’educazione stradale".

Con 3 milioni di euro sono state anche potenziate le attività di controllo e di accertamento delle violazioni e di superamento dei limiti di velocità. Quindi autovelox, ma non solo. "I proventi delle multe da autovelox sono in calo di quasi 5 milioni, ma il totale cala solo di 1,5 milioni rispetto al 2022 – commenta il capogruppo in Consiglio comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Draghi –, segno che il Comune continua a tartassare parecchio residenti e avventori".