REDAZIONE FIRENZE

Mostra dell’artigianato, ossigeno per Firenze

Da sabato 23 al 1° maggio torna la rassegna dell’eccellenza alla Fortezza da Basso. "Un messaggio forte per far ripartire la città"

Un’edizione che segna la ripartenza del mondo artigiano è quella che attende i visitatori da dopodomani, 23 aprile fino al 1 maggio alla Fortezza da Basso per Mida, la Mostra Internazionale dell’Artigianato, alla sua 86sima edizione, organizzata da Firenze Fiera.

Una mostra che accorda voci differenti, un viaggio entusiasmante alle radici della creatività con un’infinita varietà di manufatti che strizzano l’occhio all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. Tessere di un mosaico in movimento messe in campo dai 400 espositori circa provenienti da tutto il mondo.

"Cavalcando la ripresa gli artigiani tornano in Fortezza – dice Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera – convinti dell’importanza di esporre a Mida, una mostra che da oltre ottanta anni celebra la cultura e la bellezza dell’artigianato d’eccellenza fra il konw how delle competenze tecnologiche e l’umanesimo delle botteghe".

In rappresentanza dell’Ucraina sarà presente in fiera per la prima volta Made in Ukraine, una associazione no profit che organizza mostre e festival in tutta Europa per la valorizzazione dell’artigiano ucraino. Novità assoluta Orchidee in Fortezza, la prima mostra internazionale organizzata dalla Federazione Italiana Orchidee che riunirà al padiglione Nazioni venditori italiani e esteri con i visitatori che potranno ammirare più di 5mila specie. "Un segnale di ripartenza per la città e per tutta la regione dopo due anni di pandemia" commenta Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana. Mentre l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re ringrazia gli organizzatori per "un’edizione che si apre all’ambiente".

Craft 4.0 for Change è, invece, l’iniziativa allestita alla Sala Ottagonale in collaborazione con il Dipartimento di Architettura - Design Campus dell’Università di Firenze, il Comune di Firenze, la Fondazione Architetti Firenze e la Fondazione Giovanni Michelucci che documenterà come grazie a creatività, cooperazione e impiego di strumenti Open Source, è possibile portare un contributo alla sfida della sostenibilità.

Da non perdere Mestieri d’Arte e Performance, la mostra alla Sala delle Colonne, promossa da Fondazione CR Firenze e curata da Associazione Oma che, insieme a Confartigianato Imprese Firenze e Cna Firenze, propone lavorazioni dal vivo di maestri e giovani artigiani.

"Mida - dice il presidente della Camera di commercio Leonardo Bassilichi - è la vetrina del nostro artigianato di qualità, cioè delle imprese che sono ambasciatrici della toscanità nel mondo. E questa edizione segna la voglia di ripartenza, nonostante le difficoltà".

Se Artefacendo, il progetto di Cna, punta a valorizzare le eccellenze dell’artigianato artistico e tradizionale, con Pezzi Unici, a cura della Confartigianato Firenze, pelle, filati, oro e argento, grazie a ‘mani d’oro’ daranno vita a manufatti originali e irrepetibili.

Rossella Conte