REDAZIONE FIRENZE

Mobilità Parte la rivoluzione ciclabile. In arrivo 40 chilometri di nuove piste

Un tratto unirà San Giusto a Vingone e l’altro Piazza Matteotti con Badia. In futuro verranno collegate alla Valdisieve .

Mobilità Parte la rivoluzione ciclabile. In arrivo 40 chilometri di nuove piste

Scandicci in bici, triplicano le ciclabili in città. E’ l’effetto del piano della mobilità comunale recentemente approvato. Il dato dice che le corsie riservate ai ciclisti passeranno a 60 km dagli attuali 20. Il Pums prevede un assetto completamente nuovo della mobilità ciclopedonale, con due "superpiste" integrate da percorsi capillari nei quartieri, e un sistema di "ciclostazioni" per la sosta delle bici, le ricariche delle ebike, e in alcuni casi con ciclo officine per manutenzioni e riparazioni. "Lavoreremo – ha detto l’assessore alla mobilità Yuna Kashi Zadeh – sull’asse nord sud con una ‘superpista’ da San Giusto al Vingone. La seconda invece partirà da piazza Matteotti per arrivare fino alla passerella di Badia a Settimo, passando dall’Acciaiolo e la zona industriale. Le superpiste intersecheranno la rete attuale che sarà implementata con intersezioni tra via Matteotti e via Allende, sul Vingone e la zona industriale". Le direttrici ciclabili saranno collegate alla vera autostrada, ossia alla ciclopiana che dalla Valdisieve arriverà fino all’empolese lungo l’Arno. Attualmente sono in corso i lavori in riva sinistra, dal Girone nel Comune di Firenze fino a Badia a Settimo a Scandicci. A Scandicci la ciclopista interesserà le zone di via della Nave di Badia, piazza Vittorio Veneto e via di San Lorenzo a Settimo, via San Colombano e via della Comune di Parigi, via della Pieve, via di Porto, via Borgo ai Fossi, via 8 Marzo, viuzzo di Porto e via 1 Maggio. Questi invece i tratti di piste ciclabili nel quartiere Scandicci Centro che sono stati interessati dagli interventi di riqualificazione con manutenzione straordinaria (già realizzati, manca la segnaletica orizzontale): via Ponchielli (da Donizetti fino a via di Casellina e al ponte sull’Autostrada); Via Pantin (da via Leoncavallo fino a via Rialdoli); via Rialdoli (da via Pantin fino a Rialdoli interna, in prossimità della scuola Turri). In corso la riqualificazione e la manutenzione straordinaria di altri due tratti di piste ciclabili a Badia a Settimo, al giardino Ilaria Alpi e al giardino Rita Atria". Con l’approvazione del piano della mobilità, è cominciato il percorso che vedrà la messa in opera delle misure previste. Le piste ciclabili sono il primo tassello del mosaico che dovrà essere messo al suo posto, e già dai prossimi mesi se ne potranno vedere gli effetti.

Fabrizio Morviducci