
A dare l’allarme una guardia giurata intorno alle quattro di notte
Maxi furto alla gioielleria del centro commerciale Ipercoop di via Petrosa a Sesto. Almeno due uomini a bordo di una Fiat Panda si sono introdotti nel cuore della notte all’interno dell’edificio per poi usare l’auto come un ariete e sfondare la serranda avvolgibile in acciaio zincato del negozio Blue Spirit. È successo tra sabato e domenica, e a dare l’allarme è stata una guardia giurata intorno alle quattro di notte.
Un colpo studiato nei minimi dettagli e, secondo quanto emerge, messo in atto da ladri professionisti. La banda, composta almeno da tre persone, avrebbe posizionato anche un’altra macchina davanti a una via d’accesso del centro commerciale, così da bloccare un eventuale blitz della forze dell’ordine.
Stando alle prime ricostruzioni, i balordi a bordo dell’auto avrebbero sfondato prima la porta del centro commerciale e poi divelto quella della gioielleria. Scagliandosi poi sulle teche espositive con mazze e facendo razzia di anelli, orecchini, bracciali e altri preziosi. Le videocamere cittadine e interne allo shopping center hanno ripreso i momenti del furto, che sarebbe durato una manciata di minuti.
L’ammanco è ancora da quantificare, si parla comunque di decine di migliaia di euro di bottino. Durante la fuga, la banda avrebbe anche cambiato mezzo, sul quale sarebbe state applicata una targa rubata. Le indagini sono gestite dagli agenti di polizia del commissariato di Sesto, che in queste ore cercano indizi nelle telecamere di sorveglianza del centro commerciale e in quelle delle – numerose - vie di fuga.
Si tratta del secondo (e identico) episodio che ha come bersaglio la gioielleria del centro commerciale. Un furto con le stesse modalità era infatti stato messo a segno a marzo 2023. Anche in quella occasione era stata usata un’auto, poi risultata rubata, per sfondare prima l’entrata principale del centro commerciale e poi quella della gioielleria. Il valore del colpo del 2023 ammontava a circa 250mila euro.
Nelle scorse settimane altri due clamorosi furti erano avvenuti a Firenze. La notte tra il 15 e il 16 agosto, nel mirino era finita un’altra gioielleria in vicolo dei Cerchi, tra piazza Duomo e piazza della Signoria. La banda era arrivata sul posto con auto con targhe rubate e aveva scassinato la saracinesca della gioielleria, portando via oggetti preziosi per centinaia di migliaia di euro. Per nascondere le loro mosse accesero fumogeni e svuotarono un estintore in strada: anche in quel caso si è trattato di ladri molto esperti che hanno fatto perdere le loro tracce nel ’labirinto’ di viuzze del centro storico di Firenze.
Due settimane fa, invece, i ladri avevano preso di mira la boutique di Dior in via Strozzi, in pieno centro. Per entrare si erano aperti un varco da un edificio confinante, in via Sassetti, mettendo le mani su borse e abiti di pregio per un valore di circa 200 mila euro.
P.M.