
La scuola media Rodari di via Sassetti
Impegno febbrile per sistemare le scuole prima dell’inizio delle lezioni. L’amministrazione sta spingendo per completare i plessi cittadini con gli opportuni lavori di manutenzione. L’ultimo intervento è quello ‘monstre’ per il nuovo impianto di riscaldamento per la scuola media Rodari di via Sassetti. Il cantiere messo in atto dal comune di Scandicci prevede la sostituzione di tutte le tubazioni e dei radiatori. Il cantiere è stato aperto già a lezioni in corso, ma per non interferire con l’attività didattica gli operai hanno lavorato nelle ore pomeridiane e di notte. "Abbiamo deciso di far partire l’intervento già durante l’anno scolastico facendo lavorare il personale di notte – ha detto l’assessore alle opere pubbliche, Salvatore Saltarello – in modo da contenere i disagi ai minimi termini e dare delle tempistiche rapide e certe – si tratta di un’opera che rappresenta un investimento significativo nella qualità degli ambienti scolastici e nel benessere degli studenti e del personale. La sostituzione dell’impianto di riscaldamento, con tubazioni e radiatori nuovi, garantirà non solo un maggiore comfort termico ma anche una manutenzione più semplice e rapida, grazie al nuovo posizionamento delle tubature. Come Comune continuiamo a investire nelle scuole, perché un ambiente educativo di qualità passa anche attraverso la modernizzazione degli edifici".
Al momento sono state rimosse le vecchie tubature, situate in un’intercapedine poco accessibile sotto al pavimento, e sostituite con un nuovo impianto che è stato sistemato in una posizione diversa in modo da rendere più agevoli eventuali interventi di manutenzione. Il sistema è già dotato di nuove caldaie a condensazione che erano state installate di recente.
I lavori termineranno entro il 1 novembre, senza però interferire con le lezioni del nuovo anno scolastico, poiché anche in questo caso gli interventi saranno effettuati in orario pomeridiano e notturno. Alla scuola XXV aprile intanto ci sono lavori di rifacimento di una tubazione dell’acqua danneggiata e per l’installazione di controsoffitti nei tre refettori, intervento quest’ultimo richiesto dall’istituto per migliorare l’acustica dei locali. Nei nidi comunali sono al lavoro anche per installare gli impianti di climatizzazione. L’intervento è partito al Bianconiglio, così i ragazzi sono stati separati in altre strutture del territorio in attesa che la scuola torni in piena efficienza.
Fabrizio Morviducci