
Il rione libero dai banchi
San Lorenzo si riscopre in tutta la sua bellezza. Ieri è entrata in vigore l’ordinanza che reintroduce il giorno di chiusura del mercato del lunedì, misura già adottata in passato e ora ripristinata per garantire un migliore equilibrio tra residenti, commercianti e visitatori. Una giornata storica per il quartiere, che per la prima volta dopo anni ha potuto mostrarsi senza i banchi, svelando il suo fascino. Molti fiorentini, armati di macchina fotografica, hanno colto l’occasione per passeggiare tra le vie di San Lorenzo e riscoprire scorci nascosti. Tra loro anche la sindaca Funaro, l’assessore allo Sviluppo economico, Jacopo Vicini, il presidente della Camera di Commercio, Massimo Manetti, il presidente di Confcommercio Firenze Aldo Cursano e il presidente di Confesercenti Firenze, Santino Cannamela, accompagnati da una cinquantina tra commercianti, residenti e ambulanti. "E’ una misura per noi molto significativa, che rientra nel nostro principio di governo: trovare un equilibrio tra le esigenze di chi vive, lavora e visita Firenze", ha spiegato l’assessore Vicini. "Riproporre il giorno di chiusura è una scelta giusta per i residenti". "Una decisione forte che va nella direzione giusta: rendere più vivo e vivibile il quartiere", ha aggiunto Manetti. Dello stesso avviso Cursano: "È un segnale importantissimo, l’inizio di un percorso che speriamo possa riportare San Lorenzo al suo antico splendore". Anche Cannamela ha sottolineato l’importanza: "Auspichiamo che questo percorso sia condiviso affinché il mercato possa diventare un punto di riferimento". Soddisfatti anche i commercianti della zona. Per Andreina Mancini, titolare dell’Antica Pasticceria Sieni, "bisogna riqualificare il mercato nel rispetto di chi lavora e di chi vive qui".
Rossella Conte