
L’opera di Collodi oltre Pinocchio. Incontro a più voci su Lorenzini intellettuale italiano e internazionale
’Carlo Collodi, un intellettuale toscano, italiano, internazionale’. Questo il titolo del convegno organizzato nei giorni scorsi dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi, dal Comune di Firenze e dalla Biblioteca delle Oblate, per approfondire a 360 gradi la figura di Lorenzini. L’appuntamento, ospitato proprio in Biblioteca, si è aperto con gli interventi istituzionali di Alessia Bettini, vicesindaca, e di Pier Francesco Bernacchi, presidente della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, che quest’anno ha promosso una lunga serie di iniziative per celebrare i 140 anni de ’Le avventure di Pinocchio’, con la media partnership di Qn, La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino. Dopo i saluti, il convegno è proseguito con la lettura dell’intervento di Cosimo Ceccuti, presidente della Fondazione Spadolini – Nuova Antologia sul tema ’Il patriota mazziniano’ e di Daniela Marcheschi, presidente dell’Edizione Nazionale delle Opere di Carlo Lorenzini, che ha approfondito il valore di scrittore globale di Collodi dalla Toscana al mondo. Dedicato all’importante attività giornalistica dell’autore, l’intervento inviato da Gabriele Paolini, professore di Storia contemporanea. Infine Marina D’Amato, presidente dell’Associazione Via Europea della Fiaba, in collegamento video, ha dedicato il proprio intervento al tema della protosociologia di Collodi.