SANDRA NISTRI
Cronaca

Liti di condominio di nuovo in crescita

Dimenticata la ‘pace da pandemia’, aumentano le tensioni tra vicini. Come funziona lo Sportello di mediazione

di Sandra Nistri

Il tema caldo resta sempre quello: le liti condominiali o fra vicini. Anche dopo la pandemia che sembrava, in alcuni casi, avere rinsaldato i rapporti tra dirimpettai, i conflitti di condominio sembrano essere ancora la miccia per scontri anche accesi. Il quadro emerge, pur con numeri non altissimi, dai dati 2022 dello Sportello di mediazione sociale gestito dall’associazione Altro Diritto Odv che ha sede alla Casa del Guidi in via Veronelli ed è operativo ogni martedì dalle 16 alle 19, anche senza appuntamento.

L’anno scorso sono state 46 le giornate di attività del servizio con 47 utenti che hanno avuto accesso: 5 in relazione allo sportello di mediazione e 42 per il servizio di informazione-orientamento. Le conflittualità affrontate hanno riguardato, per l’80% delle situazioni gestite, liti di vicinato riprendendo un copione già ampiamente sperimentato negli anni scorsi. "I dati degli accessi – spiega l’avvocato Cristina Grifoni che con la collega Irene Scheggi si occupa dello sportello – già dall’anno scorso sono apparsi in calo rispetto agli anni precedenti ma questo è dovuto al fatto che la cancellazione o il diradamento di diverse attività effettuate nella sede che ci ospita, dall’inizio della pandemia, ha portato a una evidente diminuzione dei contatti e possibilità di incontro anche con altre realtà. Speriamo, ora che la situazione si stia stabilizzando, di poter tornare a una piena attività".

Lo sportello offre un duplice servizio: il primo è proprio il tentativo di risoluzione dei conflitti tra privati, in particolare quelli condominiali e di vicinato ma anche familiari, lavorativi e scolastici.

C’è anche però la possibilità di chiedere solo un supporto informativo o di orientamento, totalmente gratuito: "In questo caso – prosegue Grifoni – le problematiche esposte sono differenziate ed eterogenee: a volte le persone vengono da noi quando non sanno quale sia l’ufficio competente per rispondere a determinate questioni e noi le indirizziamo ai servizi pubblici e gratuiti. Altre volte, invece, si rivolgono allo sportello per una situazione di potenziale conflittualità che poi magari non arriva neppure al percorso di mediazione: anche molte di queste riguardano liti condominiali o tra vicini per i motivi più diversi, dal rumore alla gestione degli spazi comuni, dalla ripartizione delle spese all’ombra eccessiva che viene dalla stanza del vicino... Cose amplificate anche dal fatto che spesso nei condomini non ci si conosce: a volte chi viene da noi per lamentarsi non ha mai parlato col vicino".