Lite per la musica a tutto volume: tenta di uccidere il coinquilino con un cacciavite

L’uomo è stato condannato a 6 anni e 4 mesi per tentato omicidio

PALAZZO DI GIUSTIZIA

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Firenze, 19 maggio 2023 –  Era ubriaco e accoltellò il coinquilino che protestava per la musica ad alto volume. Ora un 40enne marocchino è stato condannato con processo in rito abbreviato dal gup del tribunale di Firenze a 6 anni e 4 mesi per tentato omicidio.

Teatro dell'aggressione, avvenuta la notte del 3 agosto 2022, fu una roulotte, posteggiata nel piazzale della ex caserma Gonzaga del reggimento Lupi di Toscana, alla periferia di Firenze.

Il 40enne, secondo quanto ricostruito dai carabinieri in indagini coordinate dalla pm Christine von Borries, pur essendo residente a Scandicci viveva in un caravan e aveva affittato un posto letto per 100 euro a un connazionale di 41 anni.

Quella notte, intorno alle 3, secondo quanto ricostruito, il proprietario rientrò ubriaco nel caravan e iniziò ad ascoltare dal cellulare la musica ad alto volume, svegliando il coinquilino. Il 41enne s'infuriò e i due iniziarono a litigare. Al culmine della discussione, secondo quanto emerso, il 40enne afferrò un cacciavite e colpì l'altro. L'ospite, ferito, raggiunse a piedi l'ospedale Torregalli e, oltre a chiedere soccorso, denunciò l'aggressore. 

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