Firenze città inclusiva: così la lingua dei segni veicola cultura, arte e sicurezza

Progetti portati a termine e futuri nel congresso dell’Ente nazionale sordi di Firenze che ha visto la rielezione del presidente Roberto Petrone

Congresso provinciale Ens di Firenze: il presidente Petrone, la consigliera Mancini e il consigliere e delegato al congresso Guidotti

Congresso provinciale Ens di Firenze: il presidente Petrone, la consigliera Mancini e il consigliere e delegato al congresso Guidotti

Firenze, 13 maggio 2023 – Una Firenze aperta e inclusiva sul piano culturale, scolastico e della sicurezza. E’ questa l’immagine che emerge dall’ultimo congresso provinciale Ens (Ente nazionale sordi) sezione provinciale di Firenze. “Il Covid ha paralizzato molti progetti, ma non ci siamo dati per vinti. Abbiamo continuato a lavorare per far sì che i servizi aperti alle persone sorde siano sempre di più e più efficienti. Tutto questo grazie alle azioni finalizzate all’accessibilità attraverso la Lingua dei segni italiana (Lis) e la sottotitolazione in italiano”, spiega il presidente provinciale dell’Ens, fresco di rielezione, Roberto Petrone. Molti sono i corsi di sensibilizzazione e insegnamento della Lingua dei segni italiana attivati negli ultimi anni per il personale di musei, le forze dell’ordine, le associazioni, gli insegnanti di sostegno, gli studenti universitari e le persone interessate. Durante il congresso che si è tenuto il 16 aprile 2023 al Grand Hotel Mediterraneo non sono mancate le testimonianze dirette di questo grande lavoro di collaborazione tra i vari Enti. Uffizi in primis, con il direttore Eike Schmidt seduto in prima fila che ha raccontato: “Ho imparato alcuni segni in Lis e mi impegno per apprenderne altri. Abbiamo istituito un corso di sensibilizzazione con un’ottima insegnante e questo è stato un primo passo. Vorrei fare di più continuando a collaborare con l’Ens di Firenze. E spero di vedere molte persone sorde in visita agli Uffizi”.

Congresso Provinciale Ens di Firenze
Congresso Provinciale Ens di Firenze

Durante i 5 anni di lavoro dell'uscente consiglio provinciale diretto dal presidente Roberto Petrone sono state attivate sinergie anche con la polizia municipale di Firenze, presente al congresso, con il Comune di Firenze, il Quartiere 3, con la farmacia la Nave, progetti nelle scuole grazie ad alcune insegnanti volenterose, e molte altre autorità locali. Queste collaborazioni hanno permesso non soltanto di avvicinare le persone sorde alle ricchissime realtà culturali e sociali del territorio fiorentino, rese fruibili appunto grazie al grande lavoro di accessibilità avviato con le varie istituzioni, ma hanno permesso anche di rendere visibile ai più una parte della cittadinanza spesso dimenticata, cioè le persone sorde. Presenti al congresso anche il presidente nazionale Ens Angelo Raffaele Cagnazzo, che ha portato i saluti e i complimenti da parte della sede centrale per l'ottimo lavoro svolto. E il presidente del consiglio regionale Ens Toscana Pier Alessandro Samueli che ha partecipato e diretto i lavori del congresso. La votazione ha confermato Roberto Petrone presidente Ens Firenze, Marco Guidotti consigliere e delegato al congresso e Anna Maria Mancini consigliere.

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