REDAZIONE FIRENZE

L’ex Emerson va all’asta "Da qui non ce ne andiamo"

Centro sociale sul piede di guerra per la cessione

Un’asta che, in un attimo, potrebbe cancellare un’esperienza di 15 anni. I rappresentanti del centro sociale ex Emerson non ci stanno e rivendicano il proprio ruolo sociale a Castello. "È stato nominato un curatore fallimentare e per ripagare i debiti vengono messi all’asta gli immobili dell’ex coop Unica. Verranno costruite delle villette negli spazi dove, ora, ci sono uno skate park, una scuola di tango, un laboratorio d’informatica e di elettronica, una biblioteca con tremila volumi, una cucina e una palestra dove vengono organizzati corsi di pre-pugilistica, tai chi, acrobatica aerea. Senza dimenticare le due sale di proiezioni, le due sale concerti, un bar, una sala provei. Sono migliaia le persone che ruotano intorno al nostro centro sociale, cento ogni giorno". Due milioni e 300mila euro è la base d’asta: "Siamo pronti anche a un azionariato popolare, ma ad altre cifre. Il 22 giugno andremo al quartiere e verremo inseriti nei percorsi di partecipazione. Presenteranno la versione elaborata del nostro percorso. Castello ha bisogno di socialità, non di mattoni".

Christian Campigli