
di Fabrizio Morviducci
Piazzale Kennedy: il comune comincia a risistemare l’area. L’occasione è arrivata dalla rescissione del contratto con l’azienda che aveva l’incarico di portare a temine la sistemazione del muretto ad argine del Vingone e di posare l’asfalto sulle strade adiacenti. Dopo diversi ritardi, l’amministrazione comunale ha infatti deciso di chiudere i rapporti con la ditta, portando il contratto alla risoluzione. Con l’asfalto da rifare, è scattata l’idea di iniziare anche una più vasta sistemazione dell’area.
"Svilupperemo – ha detto il vicesindaco di Scandicci, Andrea Giorgi – un progetto nato in collaborazione con gli studenti dell’istituto Russell-Newton. In questo modo potremo spingere non solo sul miglioramento dalla viabilità, favorendo il transito in sicurezza delle vetture, ma anche avviare un intervento più ampio di sistemazione della zona".
Nascerà, fra l’altro, una nuova mini rotatoria. I veicoli in arrivo dalla collina devieranno sulla piazza entrando in una sorta di rotonda all’altezza del cocomeraio.
Con questa variante, potranno ridurre la velocità e sicuramente ne trarrà giovamento la sicurezza di chi attraversa la strada in quel punto. Piazzale Kennedy è un simbolo del quartiere. E resta ancora un monito degli errori fatti spesso dell’urbanizzazione degli anni ’70, troppe volte caratterizzata solo da palazzoni, realizzati l’uno accanto all’altro senza un vero progetto di città. Oggi, porre rimedio agli errori del passato non è facile, soprattutto quando si tratta di strade. La sistemazione dell’area, peraltro, non risolverà tutti i problemi ma sarà il prologo che poi darà vita a tutta una serie ulteriore di trasformazioni. D’altronde, da sempre, ci sono il progetto dello sfondamento di via Masaccio e l’idea di creare una viabilità alternativa per arrivare alla zona industriale senza impegnare il centro della città.
"Chiudere il rapporto con la ditta che doveva fare i lavori – ha detto ancora il vicesindaco Giorgi – ci permetterà di lavorare al progetto con più celerità e di aprire una partita essenziale non solo per Vingone ma per la città. A questo punto lavoriamo no n solo per sistemare nella piazza l’arredo urbano e la nuova viabilità ma anche per una restyling generale di natura estetica".