Lavori in via Aleardi, nuovi guai. L’interrogazione del consigliere

Meriggi denuncia lo stato della pavimentazione "Rimangono delle stagnazioni. Il Comune che vuole fare?".

Lavori in  via Aleardi, nuovi guai. L’interrogazione del consigliere

Lavori in via Aleardi, nuovi guai. L’interrogazione del consigliere

"Mi hanno preso in giro, dicendomi che i lavori si vedono alla fine. Ora che siamo alla fine e il problema è rimasto cosa mi diranno?". È sarcastico il consigliere di opposizione (Misto di minoranza) Enrico Meriggi (in foto) che qualche mese fa si era espresso criticamente riguardo ad alcuni problemi nella pavimentazione su via Aleardi. Era luglio dello scorso anno, nel mezzo di una serie di temporali estivi. Meriggi denunciò gli allagamenti nella zona della semi pedonalizzazione intorno a via Aleardi dove erano in corso i lavori. "Al primo temporale – ha detto Meriggi che ha presentato una nuova interrogazione – il problema era emerso in tutta la sua gravità: la nuova pavimentazione stradale non era in grado di elimina l’acqua che si ammassa con pozze bene evidenti. Mi risposero quasi prendendomi in giro, che ero stato troppo avventato, che i lavori dovevano essere visti una volta finiti. Bene, ora che sono finiti, anche con piogge meno intense di quelle del luglio scorso, ci sono sempre le stesse stagnazioni. Che si fa adesso? Vorrei farmi rispondere, stavolta con toni meno sprezzanti".

Su questo tratto di strada è in sperimentazione un nuovo tipo di asfalto; viene sagomato in maniera tale che al termine del processo assomiglia a una pavimentazione di tipo tradizionale. Sembrano masselli autobloccanti ma in realtà è una stesa di catrame posato su delle forme e poi consolidato con una resina. Vedremo se sarà davvero funzionale. E soprattutto se sarà possibile risolvere il problema degli allagamenti.