
Lavori di recupero al muro di cinta del cimitero di Casaglia: i defunti saranno spostati
Via libera della giunta calenzanese al progetto esecutivo in linea tecnica per la messa in sicurezza del cimitero di Casaglia con il rifacimento del muro perimetrale che, da tempo, necessitava di un intervento di ripristino. Nel novembre scorso, a seguito di una ordinanza urgente del sindaco Riccardo Prestini, era stata disposta la recinzione dell’area ed era stato dato mandato alla Cimiteri di Calenzano Spa, che gestisce i servizi cimiteriali sul territorio calenzanese, di effettuare l’operazione. Nel marzo scorso poi la giunta, nella ricognizione dei lavori necessari per i diversi cimiteri comunali, aveva inserito anche la messa in sicurezza del cimitero di Casaglia. È stato quindi predisposto un progetto da sottoporre alla Soprintendenza visto che il muro, con più di 70 anni di età, è un bene culturale a tutti gli effetti. Progetto che prevede una soluzione del tutto diversa per il muro per il quale la proposta è quella di una nuova recinzione a rete stirata in acciaio della stessa altezza della recinzione esistente.
Prima di questa ultima fase sono previste, però, tutta una serie di operazioni: tra l’altro la rimozione di alberature lungo il muro di cinta che possano causare danni alle murature ma anche il disancoraggio delle lapidi commemorative presenti lungo i muri e lo smontaggio e rimozione delle tombe superficiali, lapidi e cippi per cui dovrà essere data comunicazione ai familiari dei defunti oltre alla demolizione delle murature pericolanti e alla realizzazione di un nuovo cordolo. Costo totale dell’intervento 64mila euro, circa 57mila dei quali solo per i lavori: "Le opere previste saranno realizzate dalla Cimiteri di Calenzano Spa – dice il vicesindaco con delega ai Lavori pubblici Alberto Giusti (foto) – e potranno partire già ad ottobre. La durata prevista è di circa sei mesi".
Sandra Nistri