
Largo Spontini si fa bello Quasi un milione per i lavori
di Fabrizio Morviducci
Novecentomila euro per fare di largo Spontini un bel giardino. L’amministrazione sta puntando alla ristrutturazione dell’area verde nel quartiere di Casellina. Un intervento importante perché si tratta di uno dei giardini storici di Scandicci. "Lavoriamo alla progettazione – ha detto l’assessore all’Ambiente, Barbara Lombardini – tenendo anche conto delle richieste dei residenti. Intanto procederemo alla sostituzione e implementazione delle alberature, e del verde in genere in tutta l’area. Poi abbiamo previsto degli impianti di sport per tutti, come i playground. A completare il quadro anche arredo urbano e sedute perché vogliamo che in questo giardino ci siano spazi importanti anche di socializzazione. In base all’analisi dei flussi, largo Spontini è utilizzato da varie fasce d’età, non solo quindi dai bambini, ma anche da persone adulte. E il progetto tiene conto anche di questo".
Intanto, nella zona, il Comune sta portando in fondo l’intervento di manutenzione straordinaria per quanto la zona, e nelle vie Cimarosa, Pacini e Pantano, con il rifacimento di strade e marciapiedi e la riqualificazione arborea del giardino tra Spontini e Cimarosa: in questo caso il progetto prevede la sostituzione dei pini, non più compatibili nel contesto urbano, con alberi di altre specie maggiormente idonee tra cui tigli, querce e platani. In largo Spontini, i lavori in corso adesso prevedono oltre al rifacimento dei marciapiedi e al risanamento della carreggiata, anch’essa danneggiata a causa dei pini, la realizzazione dell’impianto di irrigazione, la sostituzione dei cordonati e delle zanelle, la realizzazione di percorsi pedonali in conglomerato e la nuova perimetrazione di alcune aiuole.
"Per quanto riguarda il piano di riqualificazione arborea – dice l’assessore Lombardini – i pini saranno sostituiti perché risultano incompatibili con il contesto urbano, e anche per motivi di sicurezza, a causa del ciclo vitale di questa specie di piante; inoltre si sa che le radici dei pini causano danneggiamenti alla strada e ai marciapiedi, che possono costituire pericolo sia per chi viaggia sui veicoli che per i pedoni".
Casellina è un quartiere piuttosto falcidiato dall’urbanizzazione selvaggia degli anni ’70. Ma anche la Piana di Scandicci, soprattutto Borgo ai Fossi, San Colombano e Badia a Settimo, hanno bisogno di interventi nelle aree a verde. E mentre per largo Spontini si attende la fine della progettazione, con l’obiettivo di completare i lavori entro fine legislatura, a Badia, nel giardino Ilaria Alpi, il Comune ha già ipotizzato di realizzazione una pista di pump track (con dossi e curve paraboliche) per le bici, con cunette e salti per il massimo divertimento. Un altro restyling, che invece è quasi alle battute finali, è poi quello del giardino di piazza della Repubblica, nel pieno centro della città, recuperato grazie al piano per la pedonalizzazione del corso civico.