REDAZIONE FIRENZE

La nuova battaglia della giunta. Arriva la delibera ’anti risciò’. Percorsi obbligati e centro off limits

Il provvedimento sarà portato in Consiglio a giugno per entrare in vigore il mese successivo. Stop a caddy e golf car in Duomo, Santo Spirito, Santa Croce, Santa Maria Novella e piazza Pitti.

Il provvedimento sarà portato in Consiglio a giugno per entrare in vigore il mese successivo. Stop a caddy e golf car in Duomo, Santo Spirito, Santa Croce, Santa Maria Novella e piazza Pitti.

Il provvedimento sarà portato in Consiglio a giugno per entrare in vigore il mese successivo. Stop a caddy e golf car in Duomo, Santo Spirito, Santa Croce, Santa Maria Novella e piazza Pitti.

Nella Disneyland del turismo, si mette in moto l’ingegno per guadagnare e scorrazzare i visitatori per il centro. Zigzagando in mezzo a chi passeggia ma anche tra le norme. Un limbo difficile da smascherare e sanzionare, ma che spesso sfocia nell’illegalità. Tutti i giorni, una selva variegatissima di mezzi a ruote – parliamo di caddy, risciò e golfcar (se ne contano in giro oltre cento) – invadono strade e piazze dell’area Unesco creando ingorghi e confusione. Ma ora il Comune ha tutta l’intenzione di intervenire con regole chiare e precise. L’assessore al Turismo e Sviluppo economico Jacopo Vicini, entro fine maggio, porterà in giunta una delibera proprio per limitare l’assalto di quei veicoli non solo nel salotto buono della città ma anche in altre aree ad alta concentrazione turistica. Il nuovo provvedimento approderà in Consiglio comunale a fine giugno per l’approvazione, con l’entrata in vigore nei primi giorni di luglio. La direzione Sviluppo economico, in questi giorni, sta ridisegnando la ’mappa’ delle strade off limits (con percorsi obbligati), oltre a quelle già decise: piazza della Signoria, Duomo, piazza della Repubblica, Santo Spirito, piazza Pitti, Santa Maria Novella e Santa Croce.

"Siamo al lavoro per regolamentare il cosiddetto trasporto turistico svolto dalle agenzie di viaggio – dice Vicini – è una possibilità che ci viene offerta dal testo unico sul turismo della Regione Toscana, è quindi nostra intenzione portare in giunta entro la fine del mese una proposta di Regolamento a Firenze, in particolare nell’area Unesco che ha necessità di essere tutelata. E’ un lavoro che coinvolge più uffici insieme alla Polizia municipale e alla Città Metropolitana che cura i rapporti con le agenzie di viaggio. È un tavolo a cui lavoriamo da settimane, che porterà questa proposta anche all’attenzione della Regione Toscana". L’impalcato normativo partirà da un principio, che è quello della tutela del centro storico e dell’area più sensibile e affollata, "ovvero il quadrilatero romano. Abbiamo inoltre l’obiettivo di evitare una pratica oggi molto diffusa che è quella dello stazionamento di questi mezzi, e per farlo andremo a definire dei percorsi e anche dei criteri da rispettare per ottenere il nulla osta".

Antonio Passanese