REDAZIONE FIRENZE

La maxi truffa del gruppo Taurus Falso broker fuggito con 1 milione

Chiusa l’inchiesta della procura, quattro gli indagati. Contestata anche l’associazione per delinquere. Settantotto persone offese. Ma la mente del raggiro è irreperibile da mesi: forse si è trasferito a Milano.

di Stefano Brogioni

FIRENZE

Sono 78 le vittime che avrebbero affidato alla Taurus risparmi per oltre 1,1 milioni di euro. Ma questo “schema Ponzi“ da manuale della truffa, il broker di origine domenicana Ronald Thomas Eufracia Reynoso, per tutti Ronald, non l’avrebbe ordito da solo.

In concorso con un socio e due familiari, avrebbero infatti costituito una "associazione con struttura seppur primitiva originariamente e specificatamente organizzata, nonchè destinata per sua natura ad ottenere guadagni provento di false operazioni finanziarie realizzate con i denari di ignari clienti della Taurus srl".

Alla somma monstre di 1,1 milioni di euro, gli investigatori della guardia di finanza sono giunti incrociando i rapporti finanziari di più conti correnti aperti dai quattro indagati, e l’ammontare delle denunce che negli ultimi mesi sono giunte sul tavolo del pm Ester Nocera.

Ma la cosa più incredibile è che, secondo le stesse indagini, Eufracia dopo essere “fuggito“ da Firenze - per gli inquirenti è irreperibile come la madre, anch’essa indagata - adesso si troverebbe a Milano dove lavora con una società che opera nel campo della ricezione turistica.

Stando a quanto ricostruito, nel periodo tra il luglio del 2020 e il gennaio del 2022, seppur privi di qualsiasi titolo, Eufracia, il socio e gli altri sodali avrebbero incamerato le somme dei risparmiatori promettendo rendite stellari.

La Taurus, oggi avviata al fallimento, aveva prima una sede in centro, poi un’altra in viale dei Mille. Ma le segretarie, i continui aggiornamenti degli affari con i grafici, la modulistica fatta firmare ai clienti, era tutto soltanto di facciata "al fine di carpire la buona fede dei clienti ed ottenere le somme". Per alcuni mesi, mostrando una vita a cinque stelle fatta di viaggi, bei vestiti e nottate nei locali, il trucco ha funzionato e alla Taurus arrivavano sempre nuovi investitori. Poi il giocattolo si è rotto, come nel più classico schema Ponzi. Secondo quanto ricostruito anche nelle numerose querele, quando i risparmiatori dubbiosi sugli investimenti compiuti iniziarono a richiedere indietro i loro soldi, Eufracia iniziò a diventare sempre più vago ed irreperibile. Chilometri di chat finite agli atti, descrivono i vari tentativi dei suoi clienti di fissare un appuntamento per riavere indietro il denaro a lui affidatogli. Ma ogni incontro è andato puntualmente deserto. Ora, la procura ha notificato agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini, antipasto della eventuale richiesta di rinvio a giudizio. Giudizio in cui 78 risparmiatori della “Firenze bene“ sperano di recuperare quanto versato.